-Modena-
Staccati gli ultimi cavi di elettricità e smontate le ultime telecamere della televisione, il Campo Scuola di Modena ritorna alla suo aspetto più “pacato” dopo due giorni di euforia e grande festa.
“Sono state ore intense di emozioni– le parole del presidente della Fratellanza 1874 Serafino Ansaloni – in cui abbiamo messo in campo oltre 70 volontari affinché la manifestazione fosse ben riuscita. Noi ci abbiamo messo il cuore, perché il motore della nostra squadra è alimentato dalla voglia di fare bene. Passando invece all’analisi delle gare il quarto posto della Fratellanza in questa Finale Scudetto è di altissimo valore, il più grande risultato di sempre, anche se quei 5,5 punti che all’ultimo ci hanno separati dal 3° posto lasciano aperto un sogno che quest’anno era più vicino di quanto si potesse immaginare.”
Belle poi le parole del Sindaco di Modena Giorgio Pighi che intervenuto alla manifestazione ha voluto ringraziare tutti per l’impegno e per la bella immagine che il Campo Scuola ha dato della città. Parole incalzate dal presidente della Federazione Franco Arese che ha affermato “se in Italia ci fossero più Amministrazioni come quella di Modena e più società come La Fratellanza, allora il movimento dell’atletica sarebbe ben diverso”.
Infine i sorrisi e la soddisfazione dei partecipanti hanno fatto il resto. D’altronde l’ospitalità in questi giorni non è mancata. Se sabato pomeriggio i gelati offerti dalla Motta hanno ben allietato i break tra le gare, il pranzo offerto dagli sponsor della manifestazione oggi, ha messo in luce i prodotti della tavola emiliana come le crescentine con i salumi, il parmigiano reggiano con l’aceto balsamico ed il lambrusco di Modena.
Alla cronaca va evidenziato come questo sia un marchio esclusivo della Fratellanza 1874, ormai conosciuta in tutta Italia come la società più ospitale e più cordiale dell’atletica leggera.
