-Nove (Vicenza)-
Una vera “Festa del Cross” ha visto circa 2300 atleti e 257 club, presentarsi a Nove (Vicenza) dove sulle rive del Brenta sono stati assegnati i titoli di campione d’Italia di corsa campestre sia a titolo individuale che quelli societari.
Una Fratellanza 1874 scatenata ha schierato in campo tutti i suoi talenti, capaci ancora una volta di mettersi in evidenza sul panorama nazionale.
Il percorso. Sui prati di Nove, affollati anche da un folto pubblico e assistiti da una magnifica giornata di sole, si è corso davvero forte. Grandi tratti rettilinei, nessuna traccia di fango, ed un percorso privo di curve o salite di rilievo, ha consentito agli atleti di correre davvero forte.
Juniores: Campioni d’Italia. E’ stata una autorevole impresa, quella degli juniores della Fratellanza 1874, che hanno saputo imporsi nonostante li attendesse una bella sfida con l’Atletica Piemonte e la Riccardi Milano.
Negli 8 km del tracciato è salito in cattedra il terzetto di pavullesi formato da Alessandro Giacobazzi, Simone Colombini e Omar Stefani, che ha corso con intelligenza, senza esagerare nei primi chilometri di gara. È difatti al quarto chilometro che è iniziata la vera corsa, con diversi atleti partiti troppo velocemente che hanno iniziato a rallentare. A quel punto Alessandro Giacobazzi si è portato subito a ridosso del sesto posto, mentre Simone Colombini lo seguiva a ruota ed Omar Stefani difendeva la dodicesima posizione.
Giacobazzi: suo il bronzo. Un grande finale di gara ha visto Alessandro Giacobazzi risalire sino al terzo posto, mentre Simone Colombini con grande tatticismo è risalito al 7° posto ed Omar Stefani ha concluso al 13° posto. Assieme ai compagni Pietro Bavutti (75°) e Lorenzo Lamazzi (87°) hanno conquistato il titolo italiano, totalizzando 17 punti, seguiti dall’Atletica Piemonte ASD (39 punti) e dalla Riccardi Milano (40 punti).
Staffetta: Scudetto sfiorato. Nella nuova idea di “Festa del Cross”, si è proposto per la prima volta il titolo italiano di staffette, con i club che dovevano schierare quattro frazionisti: un allievo, uno juniores, una promessa ed un senior. La Fratellanza 1874 ha messo in campo i suoi migliori atleti con Andrea Uccellari (allievo), Omar Stefani (juniores), Riccardo Tamassia (promessa) e Yassine El Houdni (seniores).
Il primo a solcare il campo di gara è stato Andrea Uccellari che ha percorso i 2 chilometri dando il cambio allo junior Omar Stefani al nono posto, la cavalcata è proseguita e Stefani ha recuperato la quinta posizione. E’ stato poi il turno di Tamassia, impeccabile nella sua rimonta dando il cambio praticamente in testa alla corsa. Yassine El Houdni si è trovato tra le mani la possibilità di giocarsi lo scudetto, con Nicola Sorgato dell’ Atletica Città di Padova a contendersi il titolo. Sul finale è El Houdni a cedere il passo all’avversario che lo ha preceduto di soli 14 secondi, portando così la Fratellanza 1874 a cogliere un ottimo secondo posto davanti al Cus Torino.
Allievi: decimo posto. Un positivo decimo posto ha premiato gli allievi allenati da Renzo Finelli sul percorso di 5km. Dopo l’argento preso nella staffetta, Andrea Uccellari ha corso una bella gara, finendo con una bella volta ed in grande spinta, rimontando sino al 20° posto finale. Dietro di lui hanno seguito i compagni: Gianmarco Accardo (83°), Riccardo Fraccascia (144°), Krubeal Danieli (173°) e Cesare Cozza (193°).
Cross Lungo: troppo lungo. Nella gara di 10km riservata ai seniores ed alle promesse, nessun atleta della Fratellanza aveva le chance di poter fare bene. Cancellato dal programma il cross corto, i migliori interpreti della corsa campestre si sono riversati su questa gara, con oltre 350 partenti ed un ottimo livello di gara. Mohamed Moro è stato il primo dei giallo-blu e tagliare il traguardo in 117ª posizione seguito da Marco Montorio(172°) e Marcello Morandi (211°).
Emilia Romagna: settima forza. Nella rappresentativa regionale dell’Emilia Romagna, riservata ai giovani under 16, che ha ottenuto il 7° posto, erano in gara anche due atleti della Fratellanza: Nicola Asirelli (57°) e Nicolò Barbieri (88°).
Classifica combinata: sesto posto. Con tutti questi risultati la Fratellanza ha concluso al sesto posto la classifica combinata uomini.