E’ l’uomo che la Corrida aspetta da quasi 20 anni.
Tanto è il tempo infatti dall’ultima vittoria italiana firmata da Stefano Baldini nel lontano 1995, sulle strade di San Geminiano.
Daniele Meucci sarà la sfida italiana contro i forti atleti africani della 40ª edizione.
Vociferato il suo interesse a correre nelle strade di Modena nei giorni scorsi, solo in queste ore è arrivata l’iscrizione dell’atleta dell’Esercito, un grande campione dell’atletica italiana.
Identikit di Daniele Meucci. Allenato da Massimo Magnani, vincitore della Corrida nel 1979 ed oggi direttore tecnico della nazionale italiana di atletica leggera, ha deciso di fare a Modena il suo esordio del 2014.
Viene da risultati prestigiosi come i 10.000 corsi a Palo Alto (Stati Uniti) nel 2012 in 27’32”, la mezza maratona di New York corsa in 1:01:06 e la maratona di New York di qualche mese fa corsa in 2:12:03.
Fin da giovane il suo nome è stato abbinato a quello di Stefano Baldini, una associazione importante per l’atleta pisano, che tra una medaglia e l’altra (argento agli Europei di Barcellona nel 2010, e bronzo agli Eurocross di Budapest nel 2012), ha creato una famiglia con due figli e si è laureato in ingegneria informatica.
Meucci contro la storia della Corrida. Domani sui 13,350km della Corrida di San Geminiano, Daniele Meucci è atteso ad una grande prova, che lo vedrà contro un forte gruppo di keniani oltre che fare i conti con la storia di questa corsa, che ha celebrato le vittorie di Gelindo Bordin (1986-1987) e di Stefano Baldini (1995) a preludio delle loro vittorie olimpiche.
I suoi avversari domani. Un folto gruppo di africani è atteso alla partenza delle 14:30 in viale Berengario con al via l’ugandese Geofrey Kusuro, protagonista alla Cinque Mulini e la forza keniana affidata al duo Rugut e Ngeno, entrambi con primati da 1h02’ sulla mezza.
Meucci non sarà l’unico italiano a tenere alto il tricolore. Con lui anche Stefano La Rosa, brillante mezzofondista capace di correre la mezza in 1h02’ ed i maratoneti Mimmo Ricatti e Francesco Bona.
Modena punta su Davide Uccellari. L’iscrizione di Daniele Meucci e Stefano La Rosa, alza di molto le ambizioni e le aspettative di tornare a vedere un italiano tra i protagonisti della Corrida, ma tra i top ten proverà a rientrare anche il triatleta Davide Uccellari, modenese doc. L’atleta che veste i colori della Fratellanza sarà atteso domani sulle strade della sua città, con tanti amici e tifosi a sostenerlo. Tra i partenti anche Mohamed Moro (Fratellanza), Tommaso Manfredini (Mds Panariagroup).
Giorgia Morano: non c’è due senza tre? Torna a Modena la piemontese Giorgia Morano, vincitrice delle scorse due edizioni della Corrida.
Quest’anno di pane per i suoi denti ce ne sarà parecchio con le keniane Eunice Chebet e Jane Chelangat , già capaci di correre la mezza maratona in 1h13’. L’Italia affida le sue sorti alla campionessa italiana di maratona Ivana Iozzia, all’esordio in Corrida. Francesca Cocchi, Laura Ricci e Lara Mustat sono al momento le principali esponenti della forza emiliana ai nastri di partenza .
Iscrizioni. I competitivi hanno superato la quota di 700 pettorali.
Per i non competitivi (dove sono già stati venduti oltre 3000 pettorali), si potrà prendere il pettorale anche all’interno del Pala Molza a partire dalle 11:30 di domani mattina.