-Modena-
Dopo la pausa del mese di agosto comincia questo fine settimana la seconda parte di stagione che nel mese di settembre assegnerà lo scudetto 2015. La formazione maschile della Fratellanza 1874 sarà in gara a Jesolo, proprio nella Finale Oro che vedrà in campo le migliori 12 società d’Italia di quest’anno; mentre la formazione femminile sarà in gara a Macerata con una squadra giovane ma decisamente forte.
Per i Master invece importante appuntamento a settembre con la finale nazionale del campionato di società, mentre gli under 18 ad ottobre avranno le finali dei campionati di società e gli under 16 i Campionati Italiani di categoria.
Insomma tanti i motivi per rimettersi in pista in questo weekend che vedrà sabato quasi 350 atleti gareggiare nll’impianto di via Piazza dove andrà in scena il trofeo Crotti, memorial Ruggero Ruggeri. Domenica a Reggio Emilia invece si svolgerà il trofeo Tania Galeotti.
A Modena Pettenati, Menzani ed i fratelli Ciotti. Al campo di Modena scenderà in pista Simone Pettenati, pronto a rimettersi in gioco nei 100 metri in vista delle finale scudetto dove Simone dovrà correre 100, 200 e 4×100. Nonostante una distorsione negli ultimi giorni, scenderà in pista nei 400 Kevin Menzani, che proverà a sondare il fastidio, mentre nei 1500 sarà in gara Omar Stefani.
Nella pedana del salto in alto attesi i fratelli Ciotti, oltre al giovane Kelvin Purboo campione italiano juniores della Fratellanza 1874.
Tra le donne: Forghieri, Iori e Casolari. Guardando la starting list delle donne, saranno sui blocchi i partenza dei 100 metri Paola Forghieri ed Eleonora Iori, mentre sul giro di pista è iscritta Chiara Casolari.
Si corre per il Memorial Ruggero Ruggeri. Il meeting organizzato dalla Fratellanza 1874 quest’anno vedrà il ricordo di Ruggero Ruggeri, storico consigliere della Fratellanza che dal dopoguerra al 2015 ha vissuto all’interno della società vestendo i ruoli di segretario e di presidente onorario.
Domenica gare a Reggio. Domenica a Reggio il trofeo Tania Galeotti vedrà scendere in gara Alessandro Giacobazzi nei 3000 metri, mentre Giacomo Drusiani nel peso
