Il Trofeo Goldoni-Benetti ed il meeting internazionale di Orvieto hanno acceso giovedì sera i riflettori su una atletica in grande fermento.
A Orvieto, erano in campo Raffaella Lukudo, Simone Pettenati e Kelvin Purboo.
Lukudo: record e minimo per gli Europei nei 400. È stata una serata perfetta per Raffaella Lukudo che ha corso i 400 metri assieme alle azzurre Chigbolu e Bonfatti. La vittoria è andata a Maria Chigbolu che ha riscritto il proprio record correndo in 52”37, seguita poi da Maria Elena Bonfatti che ha sprintato con la Lukudo sino all’ultimo metro.
Per Raffaella il crono finale di 53”17 rappresenta il minimo per Europei di Amsterdam (6-10 luglio) che era fissato in 53”40). Si aprono ora scenari ancora più azzurri per Raffaella, che attraverso questa gara rientra tra le candidate per la staffetta 4×400 dell’Italia non solo in chiave Europea, ma anche per una possibile partecipazione olimpica.
Sempre ad Orvieto è sceso in gara Simone Pettenati che ha corso i 200 metri in 21”49, raggiungendo il terzo posto, mentre nel salto in alto Kelvin Purboo è salito a 2,09 al primo tentativo prima di compiere tre errori a 2,12.
A Modena, nel ricordo di due grandi amici ed appassionati di atletica come Goldoni e Benetti, si sono radunati in oltre 400 atleti provenienti da tutto il nord Italia.
Iori e Fornasari velocissimi. Nella velocità hanno brillato i due modenesi Freider Fornasari ed Eleonora Iori. Nei 100 metri Fornasari ha ribadito il recente personale correndo in 10”75 anche se questa volta con vento contrario (a -0,6), mentre la Iori ha saputo vincere la gara dei 100 metri con il crono di 10”06 seguita al quinto posto da Paola Forghieri (10”52).
Pradelli e Casolari volano nei 400. Grande prestazione cronometrica nei 400 metri per Elena Pradelli che ha ottenuto il secondo posto con il nuovo primato personale di 57″50, mentre al terzo posto ha siglato il personale anche Chiara Casolari con 57″94, mentre Anna Berneschi è andata molto vicino al personale correndo in 58″46.
1500: vince Stefani.Nei 1500 metri testa a testa serratissimo per tutto il corso della gara tra Lorenzo Lamazzi, che ha guidato gran parte della gara, e Omar Stefani che è riuscito ad avere la meglio negli ultimi 80 metri di gara con il tempo di 3’59″48, seguito da Lamazzi (3’59″93). Molto bene l’allievo Nicolò Barbieri che con il crono di 4’07″97 ha realizzato il minimo di partecipazione agli italiani.
Nella gara femminile quarta piazza per Francesca Giacobazzi 4’55″00, sesta Margot Basile con il personal best di 4’59″94 che vale il criterio di partecipazione agli italiani, settima Eleonora Crepaldi con 5’01″01.
Allievi: Cipolli vince il martello. Gran bel risultato per Nicola Cipolli che ha vinto la gara del lancio del martello allievi con la misura 57,63, suo nuovo primato personale. Nella gara femminile seconda Elena Risi con 52,15 metri che ha migliorato di quasi un metro il suo primato.
Da segnalare ancora nei 100 metri ostacoli terza piazza per Lara Giovanelli con 15″01 mentre nel salto in alto terzo Marco Vendrame con 1,91 e quarto l’allievo Andrea Venturelli in 1,80
Nelle gare giovanili vittoria per Matilde Romani nei 1000 metri cadette che dopo aver guidato tutta la gara chiude in 3’20″96.
Nel weekend Francesca Bertoni in Belgio, master a l’Aquila. Gara in Belgio per Francesca Bertoni che gareggerà sabato sui 3000 siepi nella sua prima gara di livello internazionale vestendo la maglia della Fratellanza e non quella della nazionale italiana. Con lei le specialiste della distanza Valeria Roffino, Martina Merlo, Valentina Costanza e molte altre.
Master protagonisti a Aquila con la staffetta svedese e con la staffetta 4×1500 ai campionati italiani master.
