Pellecchia e Yego protagonisti sulle strade d’Europa

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Nella BMW Frankfurt Marathon di Francorte grande prestazione di Liberato Pellecchia, che ha siglato il primato personale sulla distanza dei 42,195 km in 2 h 16:24 concludendo una delle maratone più prestigiose al mondo al 23° posto, dietro la vittoria di Makau il detentore del record del mondo sulla maratona.

Nella maratonina Città di Arezzo eccellente 2° posto del keniano della Fratellanza 1874 Yego Solomon Kirwa, che ha coperto la distanza in 1 h 02:02, suo secondo risultato di sempre.

 

Ottobre e Novembre sono i mesi delle grandi maratone.

In questo periodo infatti il calendario internazionale accoglie le Maratone di New York e Chicago rispettivamente la prima e la quarta maratona più partecipate al mondo, oltre alle italiane Venezia e Firenze. Questa domenica è andata in scena la BMW Frankfurt Marathon a Francoforte con in gara l’atleta della Fratellanza 1874 Liberato Pellecchia. “Pelle”, come viene chiamato al Campo Scuola di Modena, dopo diversi anni vissuti all’ombra della Ghirlandina sotto la guida del prof. Gigliotti, si è trasferito a Roma dove si allena e lavora. Per lui il 23° posto ottenuto in Germania con il primato personale di 2h 16.24, rappresenta un grande riscatto per quel ragazzo che da anni era atteso ad importanti risultati sulla distanza dei 42,195 km. Purtroppo per l’atleta cresciuto ad Avellino, la carriera con i colori dell’Aeronautica Militare l’aveva visto tante volte fermo ai box, per infortuni vari e per quel tendine operato che gli impedivano di sostenere con serenità gli oltre 170 km a settimana di una preparazione. L’enorme soddisfazione di aver tagliato il traguardo di Francoforte in quel tempo, è il giusto premio per Liberato, che ha corso il 3° tempo dell’anno per un italiano dopo Ruggero Pertile 2h 10:06  e Giovanni Gualdi 2h 135:5. La sua gara è stata da subito imposta su ritmi forti, con il passaggio a metà corsa in 1h06’47”  in compagnia del danese Henrik Them, di Jeremias Saloj (Guatemala)  e del tedesco Soren Kah. Il calo poi nella seconda parte (1:09.37) lo ha visto terminare al 23° posto dietro il folto gruppo di 15 africani (keniani, etiopi ed eritrei) con la vittoria del recordman mondiale Patrick Makau in 2:06:08.

Nella maratonina Città di Arezzo è tornato a correre fortissimo Yego Solomon Kirwa, keniano della Fratellanza 1874 che avevamo visto vincere i 5000 metri nella Finale Scudetto dei Campionati Italiani di Società di Modena.
Per Yego un ottimo riscontro cronometrico di 1h02:02 non lontano dal primato personale fatto registrare due settimane fa a Pordenone quando corse in 1h01:34, che lo ha visto concludere al 2° posto dietro Abere Chane Lema.

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