La Fratellanza 1874 seconda forza d’Italia ai Campionati Italiani di corsa campestre

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-Correggio-

Il parco della Memoria ha dato vita ieri all’edizione 2012 dei Campionati Italiani di Società di corsa campestre con oltre 2100 atleti provenienti da tutta Italia che hanno segnato una giornata all’insegna della corsa nei prati. La Fratellanza 1874 ha rispettato la sua tradizione del mezzofondo e la sua storia salendo ancora una volta sul podio d’ Italia con il 2° posto nella classifica combinata. Peccato per i soli 7 punti che hanno separato lo squadrone di Renzo Finelli dalla Cus Pro Patria Milano che quest’anno si è aggiudicata il titolo.

Allievi (4 km). Il successo della Fratellanza di oggi parte però da Pavullo nel Frignano, dove il prof Mauro Bazzani da una vita coltiva la passione per il mezzofondo e l’atletica. E’ suo infatti il terzetto d’allievi composto da Alessandro Giacobazzi, Omar Stefani e Simone Colombini che assieme ai modenesi Pietro Bavutti e Simone Bassini hanno conquistato il 3° posto nella classifica allievi. Gli 83 punti ottenuti dal sodalizio modenese, a soli 7 punti dalla società vincitrice (L’Atletica Pinerolo) bruciano un pò data la caduta in partenza di Giacobazzi, che poi in rimonta ha saputo cogliere il 14° posto a soli 6secondi dal 7° piazzamento, seguito al 24° Omar Stefani, 46° Simone Colombini, 72° Pietro Bavutti e 158° Simone Bassini.

Junior (10 km). E’ una squadra decimata che poggia sulle spalle di Daniele Zanasi, Riccardo Tamassia, appena uscito dall’influenza, e Akil Ayoub uno che degli 8km ne è quasi allergico. Il trio parte in mezzo al gruppo e con l’avvicinarci al traguardo si definiscono le posizioni con Daniele Zanasi in rimonta e terminato al 43° posto , Riccardo Tamassia 49° e Ayoub Akil 51° che portano la Fratellanza ad un ottimo 12° posto nella categoria.

 

Cross Corto (4 km). E’ la gara più difficile da interpretare visto il numero di partenti (293), una partenza velocissima che stringe dopo 150 metri a sinistra. Non ci si può distratte un attimo, in 10 secondi ci sono almeno 10/ 15 avversari da provare a superare, ed è una gara ad altissima intensità. La partenza fa subito i suoi feriti quando in testa cadono in 3 e così dalle retrovie inciampano e si ammucchiano in oltre 30 atleti al suolo. Nessuno dei modenesi resta coinvolto e così la gara prosegue con l’ottima prova di Yassine El Houdni che coglie un buon  59° posto in quella da lui definita “una guerra”,  seguono  al  100° posto Mohamed Moro, 111° Matteo Campana, 116° Abebe Gasparini e 150° Marco Zanni. Da segnalare poi l’ottima prova di Matteo Villani (Carabinieri) che rimasto chiuso dalla caduta, ha poi saputo rimontare e correre bene solo nell’ultima parte di gara, terminando al 21° posto. Nel cross corto la Fratellanza si classifica al 29° posto.

Cross Lungo (10 km). Dal kenia scende Kirwa Solomon Yego, che ha scelto la Fratellanza come società con cui gareggiare in Italia. Si percepisce subito che il ragazzo è in bolla e difatti fa una gara da protagonista dove solo in volata gliele suona William Kibor, che lo precede di solo un secondo sulla linea del traguardo. Per i modenesi 60° piazzamento di Antonio Santi alle prese con una tendinite che non vuole lasciarlo in pace, seguito al 177° da Marcello Morandi ed al 207° Eugenio Bertoni su 248 classificati. In questa gara la classifica per società ha visto la Fratellanza al 21° posto.

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