Ad Ancona nel weekend si è disputata la manifestazione tricolore per la categoria Master. L’atmosfera di competizione unita a quella di supporto al proprio club ha dato a tutti gli atleti Over 35 la possibilità di migliorarsi nelle varie specialità e per la Fratellanza sono 18 i titoli da festeggiare al termine di una quattro giorni che ha designato non solo i campioni Indoor, ma anche quelli dei lanci invernali.
Migliori prestazioni italiane
Nonostante assenze importanti nel team gialloblù, da sottolineare nella due giorni di gare dedicata agli Over 60 le prestazioni di Angela Pachioli della categoria SF65 sia nei 400 metri piani che negli 800 metri, dove con i tempi di 1’14”45 e di 3’00”18 ha realizzato la miglior prestazione italiana migliorando anche i suoi record outdoor e dimostrando un ottimo stato di forma. Sempre negli 800 metri, ma per la categoria SF60 vittoria per Loretta Rubini in 3’12”13.
Primi posti, argenti e bronzi: al trionfo tanti atleti gialloblu
Analizzando le gare delle diverse giornate sono innumerevoli i podi conquistati dai Master della Fratellanza, partendo da giovedì troviamo la doppietta, realizzata a distanza di un paio d’ore, da Giuliana Gherardi che ha conquistato il titolo italiano SF70 sia nel lancio del giavellotto con 12,88 metri che nel lancio del martello con 20,02 metri e anche nel getto del peso il giorno seguente con la misura di 6,19. La Gherardi è inarrestabile e nonostante la mancanza di rivali di categoria riceve il meritato premio per le sue fatiche anche nel lancio del disco con la misura di 12,66 e nel martello maniglia corta con 7,71.
Rimanendo sempre in famiglia nel senso letterale del termine e in tema di lanci, argento anche per Simona Barchetti nel lancio del disco nella categoria SF50 grazie alla misura di 27,32 metri e nel peso dove a trionfare con 11,84 metri è stata la compagna Valentina Montemaggiori brava a completare la doppietta nel lancio del giavellotto con la misura di 27,31 metri. Vittoria anche per Ugo Coppi nel disco SM65 con la misura di 43,61 metri. Buono anche il terzo posto nel lancio del disco conquistato negli SM70 da Tarcisio Venturi con la misura di 34,06 metri, peccato però per lui che fino al penultimo turno di lanci militava in seconda posizione. Venturi si è poi rifatto il giorno seguente nel lancio del martello con maniglia corta realizzando la misura di 16,17 metri e soprattutto con la vittoria SM70 nel lancio del peso con la misura di 12,49. Bottino ricco anche per Roberta Arienti, che si è cimentata in molte specialità: quarta nel lancio del martello con maniglia da Kg 7.26, nona nel getto del peso, quarta nel giavellotto, quinta nel lancio del martello.
Le altre gare Over 55
Nei 60 metri ostacoli nella categoria SM60 titolo nazionale per Sante Galassi con 9”12. Nei 1500 metri titolo italiano per Marco Moracas tra gli SM 60 con il tempo di 4’42”47 e sempre per lui sui 3000 metri bronzo con 10’01”22 che gli è valso anche il primato regionale indoor.
Gara spinosa per Alessandro Manfredi sui 400 piani negli SM60 che ha chiuso 1’02”16, a soli 6 centesimi dal vincitore Roberto Roberti dell’Atletica Trieste. Una vera beffa se si pensa che solo lo scorso anno sempre Manfredi perse il titolo di un solo centesimo, ma la tenacia e la perseveranza non mancano e l’anno prossimo l’atleta gialloblù ritenterà il tutto per tutto per agguantare l’oro.
Le altre gare Under 55
Nella velocità a rimpiazzare l’assenza importante di Andrea Portalatini ci pensa Fabio Orlandi che tra gli SM45 trionfa in 7”60 sui 60 piani e sfiora il podio nei 200 in 24”93, a soli otto centesimi dal bronzo.
Alessandro Bianchi, invece, ha chiuso al primo posto gli 800 metri SM45 in 2’02”01 e sempre nella medesima categoria è riuscito ad emergere Sauro Malagoli conquistando il titolo di vice-campione italiano nel getto del peso con la misura di 12,84 metri. Stesso risultato conquistato da Andrea Baruffaldi nei 1500 metri SM35 che sfrutta nel finale anche la caduta del diretto avversario per il secondo posto, proprio in vista del photofinish. Nei 3000 metri, ma per la categoria SF35, bronzo per Giulia Sighinolfi con 11’25”68 che il giorno seguente ha conquistato il bronzo nel salto in lungo con la misura di 3,57 metri. Non soddisfatta del ricco bottino la Sighinolfi ha conquistato anche l’argento a pari merito nel salto in alto con la misura di 1,30 metri. Sempre nel salto in alto, ma per la categoria SF45, titolo nazionale per Ivana Fella con 1,41 metri. Due podi sfiorati, invece, per Alberto Martignani con il quinto posto finale nei 400 piani SM55 con il crono di 58”91, lui che ha anche preso parte alla gara di salto in alto dove con la misura di 1,48 metri ha conquistato la quarta piazza.