Italiani indoor: Lukudo e Cusma vincono il titolo. Iori fulmine nei 60

News, Settore assoluto

-Padova-

Finale col botto per l’atletica modenese impegnata ai Campionati Italiani Assoluti che per la prima volta sono stati ospitati al Palaindoor di Padova.

A tornare sotto la Ghirlandina con una medaglia d’oro sono state due modenesi in forza all’Esercito: Elisa Cusma (vincitrice degli 800) e Raphaela Lukudo (oro nella staffetta 4x1giro).

Campionati Italiani Assoluti Indoor 2015Lukudo: vince la 4 x 1 giro con Esercito. Grande gioia per Raphaela Lukudo, neo arruolata nella formazione Esercito. La modenese dopo la gara di 400 metri corsa ieri, ha corso oggi la terza frazione della staffetta 4x1giro (ovvero 4×200 metri). Il quartetto composto da Ilenia Draisci, Maria Chigbolu, Raphaela Lukudo e Chiara Bazzoni ha vinto il titolo italiano con il tempo di 1:37.80, precedendo la Bracco Atletica (1:38.38) e l’Atletica Brescia 1950 (1:39.97).

Cusma: vince gli 800, decima la Casolari. Un grandissimo ritorno è stato quello di Elisa Cusma, tornata ad impadronirsi del titolo italiano dopo 3 anni di “astinenza”, lei che sulla distanza detiene il record italiano ed ha vinto in carriera il bronzo agli Euroindoor di Torino 2009. Sfiora il tris di record personali Chiara Casolari, che nella prima batteria degli 800 metri ha corso in 2:12.70, a soli 3 decimi dal record personale ottenuto  in occasione degli italiani under 23, tempo che oggi ha portato la pavullese al decimo posto.

Campionati Italiani Assoluti Indoor 2015Serra: quinto nel lungo. Riccardo Serra esce dalla pedana del salto in lungo con il quinto posto in questi campionati assoluti. Non male il piazzamento del modenese che in mattinata aveva raggiunto la qualificazione balzando a 7.31. Peccato che in finale il saltatore allenato da Carlo Muzzioli non sia riuscito a incrementare la misura, atterrando a 7.26 nella serie di sei salti dove sono da registrare anche tre salti nulli. Solo un salto “perfetto” avrebbe potuto portare Riccardo sul podio, dato che il bronzo è stato assegnato con la misura di 7.68.

Iori: fulmine nei 60. Per Eleonora Iori la ciliegina sulla torta di questa stagione indoor era la partecipazione a questi campionati italiani assoluti, lei che appena sette giorni fa aveva ottenuto il bronzo agli italiani allieve col personale portato a 7.72. Arrivata a Padova senza nessuna pressione, l’allieva di Elisabetta Salvioli ha preso parte alla terza batteria di qualificazione. E qui Eleonora ha tirato fuori un grande 60 metri corso in 7.68: record personale migliorato di 4/100 ed accesso alla semifinale. In semifinale la sprinter modenese ha riconfermato il tempo di 7.68, tredicesimo crono di giornata, davanti ad Anna Lisa Modesti, argento agli italiani allieve. Si chiude così una bellissima stagione indoor per la Iori che con 7.68 riscrive il record sociale della ex Cittadella , ora Fratellanza 1874.

Campionati Italiani Assoluti Indoor 2015Drusiani: settimo nel peso. Qualificazione molto positiva per Giacomo Drusiani, che in mattinata ha scagliato il peso a 15,42, sua miglior misura di questo 2015. Peccato che nei sei lanci della finale pomeridiana l’atleta allenato da Alessandro Casarini non abbia incrementato la misura, concludendo al settimo posto con 14,94, causa una preparazione invernale non completa per uno stop forzato da un infortunio.

Grasselli: Padova non va. Proprio ai Campionati Italiani tanto attesi, Ferrante trova la gara meno bella di questo 2015. Dopo aver saltato 2,20 e 2,19 in stagione, Grasselli si presentava a Padova con tutte le carte in regola per salire sul podio. Così non è stato perché dopo una progressione senza errori (2,05 – 2,09- 2,12), Ferrante ha superato 2,15 al secondo salto per poi sbagliare i tre tentativi a 2,18. Davvero un peccato per il reggiano della Fratellanza, che con la misura di 2,18 saltata al primo o secondo tentativo avrebbe colto il bronzo.

Grande affermazione invece per il compagno di allenamenti Silvano Chesani che, dopo aver superato al secondo salto la misura di 2,29,  ha tentato il record stagionale a 2,32 (fallito due volte ) prima di giocarsi l’ultima chance al record italiano di 2,35 senza ottenere l’exploit. Silvano lo rivedremo in gara tra quindici giorni agli Europei in sala a Praga.

Tamassia: caduta nei 3000. Dopo aver corso i 1500 ieri, oggi Riccardo Tamassia è sceso in pista nella gara dei 3000 metri. Peccato che dopo aver corso quasi 2300 metri a ritmo del proprio primato personale (2’45” al 1000 e 5’30” al 2000), Riccardo sia andato a contatto con un avversario, planando a terra e mettendo la parola fine alla sua gara.

Mailli GiovanniA Modena vola Mailli: 1.93 nell’alto. Nella seconda rassegna provinciale andata in scena sabato pomeriggio al Palaindoor di Modena, tanti giovani hanno riempito l’impianto. Che la pista di Modena ed in particolare le gare indoor gli piacessero lo dicono i suoi risultati; ma Giovanni Mailli ha confermato la sua tendenza vincendo la gara di salto in alto col nuovo personale di 1.93 (meglio del 1.92 saltato un anno fa). Netto il divario con il suo primato all’aperto (1.86). Dietro a Giovanni si è assicurato un bel salto anche Kevin  Purboo salito a 1.89. Nei 60 metri buona prova invece per Alessandro Rocco che ha corso in 7.23.

Tra i cadetti (under 16) belle vittorie di Riccardo Barbieri (Fratellanza) col personale di 7.58 nei 60, Andrea Venturelli con 1.64 nell’alto e Bianca Mantonani nei 60 corsi in 8.34.

Condividi su

Partners istituzionali

Articoli correlati