Arrigo Ghi e Alessandro Guazzaloca sul tetto d’Italia ai Campionati Italiani Indoor Master

News

-Ancona-

In oltre 1300 si sono ritrovati al Banca Marche Palas di Ancona dove nel fine settimana hanno preso vita i Campionati Italiani Indoor Master 2012, valido anche come campionato di società. Ed è proprio dal risultato di squadra, un eccellente 6° posto, che si nota come il gruppo master della Fratellanza1874 stia sempre più prendendo forma, consolidandosi come una delle realtà più importanti del panorama nazionale. I metalli più prestigiosi se li sono messi al collo Arrigo Ghi ed Alessandro Guazzaloca entrambi protagonisti nelle pedane dei salti.

Arrigo Ghi, classe 45’, è uno che di titolo italiani master ne ha un armadio pieno. E quello del 2012 indoor si aggiunge alla collezione anche se Arrigo ci ha messo un po’ del suo per rendere meno monotona la gara, rischiando sia a 2.90 (misura saltata al 3° tentativo), che alla misura di 3.10 (anche questa all’ultimo tentativo), di prendere la paga dal parmense Mario Triani che la quota di 2.90 l’aveva superata al secondo salto.
La meticolosità nel preparare gli allenamenti e nel portare gli atleti alla condizione top è nel Dna di Alessandro Guazzaloca. Questa volta al top della condizione ci è andato lui, vincendo il titolo italiano M45 del salto triplo, con l’ottima misura di 13.25, dopo che sin dal primo salto a 12.92 aveva ipotecato la medaglia d’oro. Alessandro ha poi ottenuto anche la medaglia d’argento nel salto in lungo dove è atterrato a 6.21, dietro al ferrarese Antonio Boldrini vincitore con 6.29.
Giancarlo Bonfiglioli è stato protagonista di un 800 che si ricorderà per un po’. Con una gara tattica con passaggio ai 400 in 1’03” Giancarlo era attaccato ai leader della corsa per poter giocare le sue carte in volata. E così è stato sino agli ultimi 50metri quando ormai sembrava fatta ed è rimontato dalle retrovie il barese Giovanni Telesca che sembrava volare, andando a vincere la gara in 2’03”87, davanti a Bonfiglioli (2’04”13). Giancarlo è stato protagonista anche nei 1500 dove sono cambiati i protagonisti e la distanza ma non il risultato, con la seconda medaglia d’argento ottenuta grazie al tempo di 4’13”26 dietro il bresciano Stefano Avigo (4’11”40).
A trascinare la squadra anche il veterano Ezio Venturelli, uno che ormai da mezzo secolo frequenta corse su strada ed impianti sportivi.  Anche per lui doppia medaglia d’argento conquistata sia nei 1500 M70 con il tempo di 5’51”91, che nei 3000 con 12’07”11.
L’unica medaglia di bronzo del sodalizio modenese è stata quella di Francesco Bastiglia che nei 400  M60 ha corso in 1’04”66, oltre al 6° posto ottenuto nei 200 con 28”35.

La maledizione del 4° posto continua ad invadere i sogni di Alessandro Manfredi, che di questo gruppo master ne è capitano e organizzatore. Nonostante ogni anno sembri quello buono per salire sul podio, anche il 2012 continua a lasciare l’amaro in bocca ad Alessandro che nei 400 M50 ha ottenuto il 4° posto correndo in 57”50, mentre negli 800 una gara lenta lo ha rilegato alla 7ª piazza in 2’18”02.
Pochi centimetri hanno invece separato Tarcisio Venturi dal salire sul podio del getto del peso M60. Per lui infatti 4° posto con l’attrezzo atterrato a 12.00 a soli 17cm dal 3°classificato ed a 19 cm dal 2° posto.
Bene anche Paolo Nosari che nel salto in alto M40 ha superato l’asticella posta a 1.72, battendo anche il compagno di allenamenti Fausto Biagioni che ha ottenuto il 6° posto con la misura di 1.63. Nella pedana del lungo M40 4° posto per Diego Zambelli  che ha segnato come miglior balzo la misura di 5.80. Quinto classificato nei 400 M35 Simone De Luca, specialista dei 400 ostacoli, che ha corso in 56”06.
Stesso piazzamento per l’ormai fotoreporter ufficiale Gualtiero Marastoni che non manca mai agli appuntamenti modenesi di atletica leggera e così ha fatto anche ad Ancona quando tra una gara e l’altra del pentathlon M55 ha saputo scattare qualche foto ai compagni di squadra. Per lui un dignitoso “portare a casa la pelle” con 2139 punti ed i tanto temuti 60ostacoli che invece non hanno fatto danni. Ecco i suoi risultati parziali: 13”62 nei 60hs, 4.12 nel lungo, 1.36 salto in alto, 8.82 nel peso e 4’22”96 nei1000.
Bene anche il cremonese Vittorio Ottoni che ha ottenuto il 6° nei 3000 M55 con il tempo conclusivo di 10’22”59, per poi correre anche i 1500 con l’undicesima piazza ed il tempo di 5’03”44. 17° posto per Diego Zambelli nei 60 M40 col tempo di 7”84, 20° posto di Paolo Barchi con 8”04 nei 60 M45, 17° posto di Alberto Martignani con 26”24 nei 200 M45 e 20° posto per Pietro Fiacchi con 8”79 nei 60 M55; sfortuna invece per Giuseppre Mestucci che nella misura di entrata a 3metri nell’asta ha commesso 3 nulli. Da segnalare poi la caduta del testimone nella 4×200 dove nel cambio tra Alessandro Guazzaloca e Diego Zambelli è caduto il testimone, determinando la squalifica di un quartetto che con Martignani e Barchi poteva essere protagonista; mentre la “staffetta B” con De Luca, Manfredi, Bastiglia e Bonfiglioli ha ottenuto l’11° posto col tempo di 1’45”28.

 

Condividi su

Partners istituzionali

Articoli correlati