È stato un fine settimana all’insegna dell’attività internazionale con i meeting di Huelva (Spagna) e Ponzano Veneto di venerdì sera, il weekend di Jesolo con i Giochi del Mediterrano under 23, il meeting internazionale di Ginevra e le gare in regione come il trofeo “Città di Fidenza” e la finale regionale dei societari ragazzi.
Dalla Spagna è arrivata la qualificazione ai prossimi campionati Europei di Berlino (7-12 agosto) per Francesca Bertoni che correndo i 3000 siepi in 9’44”52 ha staccato il pass per la rassegna continentale.
A Jesolo invece prima volta sul tetto di una competizione internazionale per Alessanro Giacobazzi che ha gioito con l’oro al collo il successo nei 10.000 metri con una gara in progressione vinta con il tempo di 30’18”10.
Da applausi anche i 100 metri di Eleonora Iori che per soli 4 centesimi non ha agguantato la medaglia, seppur correndo il tempo di 11”66 a soli due centesimi dal primato.
Ancora sfortuna per Zlatan nella gara dei 100 metri dove un solo centesimo lo ha diviso dal bronzo correndo in 10”48. Sesto posto invece per Simone Colombini dopo una gara tattica dei 3000siepi chiusa con il tempo di 9’11”02.
A Ponzano Veneto invece sesto posto per Riccardo Tamassia nei 1500 metri corsi in 3’47”87 in una gara molto combattuta dove in tre secondi sono arrivati dieci atleti, quinto posto invece per Rossella Mattioli atterrata a 5,20 nella gara di salto in lungo.
Zlatan d’argento con la 4×100. Il team Italia ha conquistato la medaglia d’argento nella staffetta 4×100 ai Giochi del Mediterraneo under 23 con il quartetto composto da Antonio Moro, Nicholas Artuso, Thomas Manfredi e Alexandru Zlatan che hanno fermato il cronometro in 39”89 a pochi centesimi dalla Francia cha ha vinto con il tempo di 39”72. Un peccato perché i valori in campo messi in campo dalle due formazioni erano molto simili, con la differenza fatta dal francese Amaury Golitin ieri sceso al primato nei 100 metri di 10”07.
Niente 4×100 per Eleonora Iori dato che il d.t. Stefano Baldini ha voluto lasciare spazio alla staffetta junior in preparazione dei mondiali che si terranno a Tampere (Finlandia) tra un mese, rassegna per cui la martellista modenese Lucilla Celeghini ha già staccato il pass.
Ginevra: Lukudo nei 400 metri. Nel meeting internazionale di Ginevra, tanti azzurri sono scesi in pista, tra questi anche Raffaella Lukudo che in questa prima parte di stagione ha fatto registrare il suo primato personale dei 400 metri con il 52”80 corso al Golden Gala. Nella gara svizzera la portacolori dell’Esercito ha corso in 53”01 ultima gara prima dell’appuntamento con la finale scudetto del prossimo 23-24 giugno a Modena.
Al Trofeo “Città di Fidenza” Emilia Romagna terza. Exploit del team regionale all’importante appuntamento che da tanti anni a Fidenza vede a confronto tante rappresentative regionali under 16 essere in gara. Quest’anno la nostra regione si è superata, concludendo al terzo posto alle spalle di Lombardia e Lazio e mettendo alle spalle il Veneto. A dare il loro contributo anche tre atleti della Fratellanza. Cecilia Rubino ha messo al collo la medaglia di bronzo nella gara di salto in alto con la misura di 1,58 che le ha concesso il podio, fallendo purtroppo i tentativi a 1,61 che avrebbero potuto regalarle la vittoria. Negli 80 metri invece decimo posto di Niccolò Cavicchioli che ha ottenuto il decimo posto con il tempo di 9”42 a pochi centesimi dal primato personale dopo aver fatto una partenza non ottima, ma una eccellenta parte lanciata. Nel salto in alto infine nono posto per Nicholas Van Der Pouw che ha valicato 1,70, per poi tentare la misura di 1,75 senza riuscire a migliorare il suo primato di 1,71.
Ragazze campionesse regionali, ragazzi secondi. Sono arrivati anche i verdetti della finale regionale dei campionati di società ragazzi (under 14) dove la Fratellanza 1874 ha vinto la classifica femminile ed è arrivata seconda in quella maschile. A Busseto tra le ragazze vittoria della 4×100 con Alessia Gavioli, Ilaria Bellei, Giada Lodi, Greta Remitti che hanno corso in 55”51 mentre medaglia d’argento per Asia Tognoli nei 60 corsi in 8”68, così come per Giada Lodi nel peso con la misura di 9,87. Tra i ragazzi invece oro per la 4×100 ragazzi con Matteo Salsi, Francesco Rasconi, Michele Di Paolo e Mattia Cremaschi che hanno corso in 55”19. Argento nel salto in lungo per Silvio Feola balzato a 4,59 mentre medaglie di bronzo per Davide Casoni nel salto in alto con la misura di 1,41, e per Simone Scullino nel peso con la misura di 12.88.