-Gubbio (PG)-
Una trasferta senza pari è stata quella della Fratellanza alla Festa del Cross di Gubbio. Tutti gli atleti in gara hanno saputo esprimere le loro migliori qualità e portare la compagine modenese in alto anche sul piano della corsa campestre, oltre a quello della pista, che questa estate aveva visto la squadra maschile aggiudicarsi il terzo posto in Finale Oro.
Fratellanza femminile sul tetto d’Italia, secondi i maschi. La festa del cross di Gubbio ha visto la formazione femminile dominare nella classifica combinata, un successo memorabile che ha visto la Fratellanza salire sul tetto d’Italia per la prima volta. Nel 1999 la Cittadella, la squadra femminile della Fratellanza oggi, aveva conquistato il titolo ma quasi di fortuna, mentre oggi a Gubbio la squadra femminile ha saputo difendere i colori di casa con le unghie in tutte le categorie. Una immensa soddisfazione per tutti, su tutti il vicepresidente Gianni Ferraguti “ Questo è un titolo importante e dominatissimo, siamo una bella squadra il motore lo danno le ragazze”. La squadra maschile della Fratellanza non ha centrato la vittoria nella classifica combinata per una sola posizione. Un solo punto ha separato infatti i giallo-blu dalla società triestina: 199 punti per la Trieste Atletica e 198 per la Fratellanza 1874, “Davvero un peccato perché una squadra così forte la rivedremo forse tra moti anni –ha commentato coach Renzo Finelli – ma le forti assenze negli allievi ci hanno penalizzato molto “.
A Gubbio una campestre tecnica. Il clima prettamente invernale che ha caratterizzato le scorse settimane e la pioggia che è caduta a tratti nella giornata ha reso i prati circostanti l’Anfiteatro Romano di Gubbio pieni di fango e pozzanghere, aspetto che ha contribuito a rendere ancora più tecnico il percorso. Anche Stefano Baldini ha confermato la difficoltà del tracciato “A prima vista il percorso potrebbe sembrare semplice, ma riserva davvero tante insidie e difficoltà” ha specificato Baldini ai microfoni di Atletica TV. Gli atleti della Fratellanza hanno saputo utilizzare al meglio le loro capacità tecniche per superare le insidie della gara.
Tre argenti nel medagliere individuale. La Fratellanza nella mattinata di domenica ha letteralmente fatto razzia di medaglie. Partendo dalle gare femminili nelle senior donne seconda piazza per Francesca Bertoni e secondo posto a squadre, nelle allieve seconda Martina Cornia e seconda piazza per la squadra, anche le junior hanno messo al collo la medaglia di bronzo per la classifica a squadre. Le ottime prestazioni in rosa hanno contribuito alla vittoria della classifica combinata che ha visto la Fratellanza salire sul tetto d’Italia con 236 punti, a seguire 226 punti per il Cus Torino e 225 per Atl. Saluzzo. Al maschile argento per Colombini, e oro per la formazione junior che si è riconfermata al top un anno dopo la vittoria nella categoria allievi. risultati che hanno decretato la Fratellanza al maschile come la seconda potenza italiana nella corsa campestre ad un punto da Trieste Atletica.
Gli Junior sul tetto d’Italia. La squadra junior allenata per lo più a Pavullo dal prof. Mauro Bazzani ha ripetuto il successo dello scorso anno, ma ancora più in grande. I crossisti infatti, per lo più al primo anno di categoria, hanno saputo affrontare gli 8 chilometri di gara in maniera magistrale, ottenendo ottimi piazzamenti al fine della classifica finale. Davide Rossi è stato protagonista di una gara in rimonta che l’ha visto sul traguardo al quinto posto trainando la squadra sul gradino più alto del podio ” Sapevo che 8 chilometri con un terreno fangoso sarebbero stati duri, ho controllato il ritmo nei primi giri e rimontato nell’ultima parte di gara”. Ottima performance anche per Gianmarco Verdi, che dopo una partenza in sordina è riuscito a chiudere la gara al quindicesimo posto “I lavori in settimana mi facevano ben sperare, è stata una gara in rimonta che ho chiuso in volata”. Nicolò Barbieri nonostante non fosse in ottima forma ha chiuso cinquantunesimo contribuendo comunque al risultato di squadra. “Siamo tutti e tre contenti di aver portato il trentesimo titolo italiano a Pavullo, grazie alla Fratellanza”. In gara anche Riccardo Brighi ottantaseiesimo . La classifica ha visto dominare i modenesi con 39 punti sul Cus Insubria Eolo con 62 punti, terza la Barile Flower con 80 punti.
Senior donne vicecampionesse d’Italia: argento Bertoni. La quota rosa della Fratellanza ha fatto il colpaccio ai campionati italiani di Cross, la squadra, trascinata da una determinatissima Francesca Bertoni ha conquistato il titolo di vicecampionessa d’Italia ad un solo punto dalla vittoria. Un risultato genuino ed autentico, costruito grazie al duro lavoro di pavullesi/modenesi doc, che con un ottimo lavoro di squadra hanno fatto davvero brillare la Fratellanza. Le loro gare sono state emozionanti: Francesca Bertoni, ai primi mesi di gare dopo un infortunio che l’ha tenuta lontana dagli allenamenti per gli ultimi quattro mesi del 2017 ha saputo affrontare i prati di Gubbio con la giusta determinazione e consapevolezza. Dopo la partenza, che ha visto quattro atlete africane impostare la gara su ritmi relativamente forti, si è creato un gruppetto di inseguimento. Francesca Bertoni, allenata dal Prof. Gigliotti, ha trainato il gruppo consentendo una rimonta graduale ma efficace. A metà gara Merlo e Bertoni hanno dato vita ad un appassionante testa a testa, che ha visto la Merlo, portacolori dell’Aeronautica/Cus Torino avere la meglio negli ultimi 200 metri di gara. La Bertoni ha cosi riconfermato il risultato dello scorso diventando per la seconda volta vicecampionessa italiana “Non ottenere il primo posto lascia sempre un po’ di amaro in bocca, è stata davvero una bella gara, combattuta fino alla fine, spalla a spalla con Martina, rivale e amica. Alla fine del 2017 non avrei mai pensato di riprendermi così dall’infortunio”. Alla dodicesima piazza si è portata Chiara Casolari, atleta di Renzo Finelli, che ha trovato in questa stagione il suo ritorno ai cross, dopo una brillante performance all’Eurocross ha contribuito fortemente all’ottimo piazzamento della Fratellanza in questa occasione. “Sono davvero soddisfatta, anche dal punto di vista del piazzamento di squadra”. Una grande gara è stata anche quella condotta da Francesca Giacobazzi, che ha gareggiato a cavallo della trentesima posizione per tutti gli 8 chilometri di gara chiudendo poi al 31esimo posto. Bene Chiara Cascavilla centoseiesima , Giada Serafini e Cecilia Tirelli. La classifica di società è stata vinta dal Cus Torino con 44 punti, seconda la Fratellanza con 45 punti e terza Free-Zone con 48 punti.
Martina Cornia, una gara da protagonista nei 4 km allieve. La gara allieve ha visto una coraggiosa Martina Cornia prendere fin da subito le redini della gara insieme a Elisa Ducoli (Free-Zone). Dopo un duro testa a testa nei primi 3 km che ha visto la Cornia determinata a mantenere alto il ritmo di gara, il terreno scivoloso ha fatto inciampare la Ducoli, che ritrovato l’equilibrio ha intrapreso una progressione che l’ha portata a guadagnare alcuni metri sulla modenese allenata da Tiberio Muracchini. Il rettilineo finale ha visto la Ducoli vincere la gara e Martina Cornia mettere al collo una preziosissima medaglia d’argento, conquistata con uno spirito da vera protagonista. “La gara è stata faticosa, ho provato a stare davanti fin da subito, poi ho cercato di tenere il passo della Ducoli, ma fango e partenza veloce mi hanno fatto perder qualche metro nel finale” . In gara anche Matilde Romani quarantesima, Francesca Badiali cinquantaduesima, Chiara De Giovanni cinquantaseiesima, Serena Cerfogli sessantaduesima. Grazie ai piazzamenti le allieve della Fratellanza hanno guadagnato la seconda piazza nella classifica a squadre con 65 punti, precedute dalla Free-Zone con 11 punti, terza classificata la Sport Club Merano con 69 punti. La formazione maschile composta da Thomas Tesfamariam, Riccardo Calvieri, Simone Lelli, Andrea Manni, Gian Marco Ronchetti si è piazzata al 34esimo posto nella classifica di società.
Senior maschili: Colombini e Giacobazzi tra i top Under 23. Un brillante Simone Colombini ha saputo distinguersi nella gara promesse. Il pavullese è riuscito a concludere la gara al quarto posto assoluto e a salire sul secondo gradino del podio della gara promesse. I 10 km sono stati affrontati a ritmi alti dal gruppo di testa della gara formato da diversi atleti africani. Colombini è stato protagonista di una rimonta incredibile che l’ha portato dalla cinquantesima piazza alle zone calde della classifica” Dopo gli insuccessi del Campaccio e della 5 Mulini ho trovato il riscatto e la rivincita nella gara più importante, il campionato italiano”. Quinta piazza nella classifica promesse per il maratoneta Alessandro Giacobazzi che trova il sedicesimo posto nella classifica assoluta, diciannovesimo posto tra le promesse per Omar Stefani, ventisettesimo Cesare Cozza, quarantaquattresimo Gianmarco Accardo. Per quanto riguarda i piazzamenti a squadre decima piazza per la Fratellanza con 118 punti, nella classifica dominata dalla Casone Noceto con 34 punti.
Bronzo per le junior. La gara junior femminile ha visto il dominio di Nadia Battocletti delle Fiamme Azzurre, ma alle sue spalle è stata una accesa battaglia per accaparrarsi la piazza migliore nelle zone più alte della classifica. La pavullese Chiara Bazzani ha ottenuto la tredicesima posizione dopo una gara che l’ha vista sempre in questa zona della classifica, diciottesima Bernadette Pulpito, ventunesima Margot Basile, cinquantaseiesima Alice Sgarbi. La classifica a squadre ha visto prima l’Area Sport Team con 29 punti, seconda la Atletica Saluzzo con 38 punti e terza la Fratellanza con 40.
A Jacksonville (Alabama) esordio Romei. Parma e Cattolica: le gare del weekend. Esordio stagionale in USA per Greta Romei, giavellottista della Fratellanza ora residente in Alabama, che ha scagliato l’attrezzo a 42,48 a meno di un metro dal primato stagionale. A Cattolica spazio ai lanci allievi e cadetti. Vittoria per Matteo Zigni nel giavellotto con 49,68, alla sua prima gara con i colori della Fratellanza. Medaglie anche per Margherita Baratta terza nel giavellotto allieve con 28,31 e Camilla Montemarano terza nel martello allieve con 42,87. Quarta piazza per Allegra Guidetti con la misura di 23,63 nel giavellotto e Liam Anderlini quarto nel disco con 28,86 poi all’esordito nel martello con la misura di 31,68.A Parma inv ece sono andati in gara i ragazzi/e per i campionati regionali. Quinto posto per Giulia Lodi nell’alto (1,30) seguita al settimo posto da Ludovica Flores (1,25). Nel salto in lungo sesto posto per Francesco Rasconi (4,18) e nono per Matteo Guerrieri (3,96) mentre al femminile sesta Rebecca Mosca (4,19) e settima Asia Tognoli (4,18). Nei 60 ostacoli sesta Rebecca Mosca (10.19) e nona Ilaria Bellei Pozzi (10.82). Infine nei 60 metri nona Asia Tognoli (8.89), undicesima Giada Lodi (8.99) mentre al maschile decimo Silvio Feola (8.58) e dodicesimo Davide Silvestri (8.63).
Le foto di Gubbio sono di FIDAL Colombo/FIDAL.