Il Trofeo Parmigiano Reggiano ha portato a Modena 500 atleti che sabato si sono messi a confronto al Campo Comunale di Atletica Leggera di Modena.
Sotto gli occhi attenti di Stefano Baldini, responsabile delle squadre nazionali giovanili, si sono disputate alcune gare di confronti diretti tra i migliori giovani d’Italia, ultimo test in vista dei campionati Mondiali under 18, e dei campionati Europei under 20 e under 23.
Memorial Mario Ansaloni: applausi nel triplo. Come sempre molto sentita la gara di salto triplo, che da anni è rivolta al ricordo di Mario Ansaloni, saltatore della Fratellanza che gli amici ogni anno ricordano con questa gara. Ottime le prestazioni visto che in pedana la vittoria è andata al varesino Stefano Magnini con 15.67, davanti ad Alexandro Mitirica della Fratellanza con 15.10, mentre Alessandro Guazzaloca ha sfiorato i 13 metri con 12.96. Caratteristica la premiazione che ha coinvolto tutti e 8 i finalisti della gara con premi speciali offerti dalla famiglia Ansaloni e dagli amici di Mario.
Grasselli, conferme azzurre. Conferme e sicurezze le ha date Ferrante Grasselli, il neo campione italiano di salto in alto under 23. L’atleta della Fratellanza 1874 ha dominato la gara, mostrando una certa disinvoltura a 2.16, saltato al primo tentativo. Il reggiano ha poi posto l’asticella a 2.21 per quello che sarebbe stato il suo nuovo primato personale, purtroppo fallito per tre volte. Adesso per l’allievo allenato da Giuliano Corradi (il tecnico era impegnato ieri in Inghilterra con la squadra azzurra in Coppa Europa, ndr), ci sarà un periodo di allenamenti finalizzati all’europeo che a metà luglio ci sarà a Tampere in Finlandia.
Nell’alto dietro la vittoria di Ferrante ha seguito il secondo posto di Luca Ferretti con la misura di 2.03.
Zaccarelli, 50 +. Conferme su ottimi standard per Pierre Luigi Zaccarelli, che nel lancio del martello si è riproposto con prestazioni sopra i 50 metri. Sua infatti è stata la vittoria con la misura di 52.75 nel lancio del martello.
Rubbiani a 5.25. Nel salto con l’asta ancora una volta la pedana di Modena proponeva alcuni dei migliori saltatori italiani. Giorgio Piantella purtroppo non è stato della partita, dopo i tre nulli in apertura a 5.20, mentre la gara ha visto gli avieri Matteo Rubbiani e Marco Boni superare 5.25 al primo tentativo. Poi Rubbiani si è misurato con 5.35 sbagliando i tre tentativi, così come Marco Boni alla misura di 5.45.
Menzani e Khalifi, bene il giro di pista.Nei 400 progressi per Kevin Menzani che ha migliorato lo stagionale correndo in 48.31, ottenendo il secondo posto, mentre alle sue spalle sono arrivati Yassine El Houdni con 49.90, Riccardo Tamassia con 50.48 poi Moro con 51.40 e Gasparini con 51.75. Record personale invece per Elamjad Khalifi che nei 400 ostacoli si è migliorato con il crono di 54.06. Ritorno alle gare per Pietro Caselli, all’esordio stagionale nel lancio del disco. Discreto il suo rientro con due lanci sopra ai 44 metri, il migliore a 44.86.
Sfida tutta azzurra per Simone Colombini, che nei 2000siepi si è messo a confronto con i più forti under 18 d’Italia. La gara test per il Mondiale under 18 ha visto Colombini chiudere in quinta posizione, e nonostante il pavullese abbia il minimo per partecipare, è molto probabile che sul volo per l’Ucraina Simone non potrà salire. La vittoria è andata con grande determinazione a Giulio Perpetuo (5:53.65), mentre Colombini ha concluso al 5° posto con 6:20.19.
Cittadella: Lukudo in nazionale? Bellissima conferma quella di Raffalla Lukudo, che dopo il 4° posto ottenuto la settimana scorsa ai Campionati Italiani, ha confermato di essere in continua crescita nei 400, con il nuovo primato personale di 55.94. Per l’atleta della Cittadella potrebbe esserci la convocazione in nazionale per un posto nella 4×400 che parteciperà agli Europei Juniores di Rieti. Bene poi Lara Giovanelli, vicina al personale dei 400 ostacoli con 1:04.14, mentre ampi progressi per Paola Forghieri che ha ottenuto un ottimo 12.28 nei 100.
