La stagione estiva è solo agli inizi, ma se il buon giorno si vede dal mattino per gli atleti di casa Fratellanza l’esordio all’aperto è stato davvero positivo. Tanti i primati personali realizzati nelle gare del 41° Trofeo Liberazione.
Calvano e le ragazze in grande spolvero sui 400
Tante prestazioni notevoli e nuovi primati personali sul giro di pista. Nei 400 metri maschili Luca Calvano chiude secondo, alle spalle del giovane talento azzurro Lorenzo Benati, e con 48.49 abbassa di tredici centesimi la propria miglior prestazione. Tra le ragazze, invece, volano Elena Pradelli ed Anna Cavalieri. La prima vince in 55.44 e la seconda chiude proprio alle spalle della compagna in 57.02. Per entrambe il miglioramento è netto, nella misura di circa un secondo e mezzo. Settimo posto e buon 59.13 per Chiara Casolari, che non aveva mai corso su questa distanza nella scorsa stagione e pertanto era inserita in una delle ultime batterie con le atlete senza accredito. Seconda, infine, tra le Allieve la 2002 Francesca Vercalli che ha chiuso in 59.68 migliorando esponenzialmente rispetto alle poche e prime gare sulla distanza risalenti alla scorsa stagione.
Pochi spunti d’interesse nelle gare di velocità, dove mancano ancora all’appello quasi tutti i big della Fratellanza nelle varie categorie. Sui 100 metri femminili svetta il secondo posto di Laura Fattori, che con 11.93 ha pareggiato il proprio personale che risaliva al maggio 2019. Undicesima assoluta, invece, la Junior Irene Pini ancora a poco meno di tre decimi dalla propria migliore prestazione.
Campi al personale nel lungo
Nei salti la prestazione di giornata è sicuramente quella di Samuele Campi, autore del proprio personale con 7.03 che gli vale la terza posizione ad un solo centimetro dalla seconda. Nell’asta secondo posto per l’ex nazionale azzurro Matteo Rubbiani, che valica al secondo tentativo la misura di 4.50 metri e proprio l’errore al primo tentativo è decisivo per togliergli la vittoria che va a Paolo Canossini. Nelle gare femminili quarta Costanza Gavioli nel lungo con 6.77, mentre nell’alto Faye Tiddy si ripresenta valicando la misura di 1.63.
Omovbe vince il disco Allieve
Buone notizie anche dalle gare dei lanci. Lucy Eseosa Omovbe ha conquistato la vittoria nel disco categoria Allieve scagliando l’attrezzo più lontano di tutte le rivali, a 13.21 metri di distanza. Nella medesima categoria per quanto riguarda il lancio del martello, invece, quarto posto per Camilla Montemarano con la misura di 46.22 realizzata al primo lancio.
Conferme dal mezzofondo
A chiudere il programma della giornata le gare sui 3000 metri, che sostanzialmente hanno confermato l’ottimo valore dei mezzofondisti di casa Fratellanza. Al maschile Omar Stefani ha scandito il ritmo quasi per l’intera gara, ma in volata ha chiuso alle spalle dei bolognesi Ricciardi e Gaddoni. Settimo e primo Junior conclude Davide Rossi, ad una decina di secondi dai primi. Tra le donne deve guadagnarsi il successo Martina Cornia, che per i primi due chilometri è braccata da vicino dalle rivali prima di un testa a testa con la sorprendente Giulia Vettor del Cus Parma che chiuderà a soli due secondi dalla portacolori gialloblù. Tante le atlete in gara per la Fratellanza su questa distanza, quinta assoluta Bernadette Pulpito e settima, ma seconda tra le Allieve, Giulia Cordazzo.