Un fine settimana ricco di spunti e di gare per gli atleti della Fratellanza impegnati a Modena con il primo meeting indoor assoluto, a Padova con un meeting nazionale, a Modena nella prima prova dei campionati invernali di lanci ed a Parma con il meeting giovanile.
Indoor Padova. Chiara Casolari ha esordito sui 1500 metri indoor, distanza che a causa dei numerosi infortuni che hanno contraddistinto il suo 2017, non correva da più di un anno. La mezzofondista allenata a Modena da Renzo Finelli ha chiuso la gara in 4’33”05 ottenendo così il minimo di partecipazione ai campionati italiani indoor. Seconda piazza anche nella gara maschile per l’altro atleta di Finelli, Riccardo Tamassia, che ha chiuso in 3’50”16. Nella gara femminile invece undicesima piazza per Margot Basile con 4’53”99. Negli 800 metri quarta piazza per Michele De Berti in 1’53”39. Nei 60 metri piani terza posizione nella finale 2 per Alessia Conciliano con 7”95, quinta Irene Pini in 7”97, le due ragazze hanno ottenuto la qualifica alla finale 2 ottenendo rispettivamente l’undicesimo ed il dodicesimo posto in batteria in una gara da 102 partenti. Bene il nono posto di Luca Calvano nei 400 metri piani corsi in 50”50. Nel getto del peso quinta posizione invece per Giacomo Drusiani con la misura di 14,52 realizzata alla prima prova di gara.
Indoor Modena: salti da primato per Solieri, Tumbarello e Campi. Nella seconda giornata nle meeting regionale, protagonisti gli atleti nei salti. Nel salto con l’asta secondo posto per Matteo Rubbiani con la misura di 4,60 preceduto dal suo allievo Francesco Lama (Aeronautica) vincitore con 5,00. Primati personali per Paolo Solieri e Davide Tumbarello saliti per la prima volta a 4,50 terzi a parimerito. Nel salto in lungo quinto posto per lo junior Samuele Campi atterrato al primato personale di 6,77 in una gara dove ha saltato anche 6,75 e 6,62, mentre Giorgio Setti ha fatto il suo miglior salto a 6,28. Nel salto con l’asta donne argento per Camilla Murtas, salita a 3,70 al primo tentativo e poi tre errori a 3,80, settima Beatrice Gibellini con 3,20 mentre nel salto triplo terzo posto di Giulia Giovanardi con 11,49.
Lanci: Pilato e Puliserti vittoria open. L’influenza non ha fermato l’esordio stagionale di Martin Pilato che nel lancio del disco ha ottenuto il successo con la misura di 49,96. Nel lancio del martello invece il successo è andato a Lorenzo Puliserti con la miglior misura di 55,66 e due lanci fuori settore attorno ai 57 metri.
Vittoria tra gli junior per Simone Coriani che ha lanciato il giavellotto in 51,31 nonostante una qualche fastidio fisico. Medaglia d’argento nel martello promesse per Anita Bonetti che ha lanciato il martello da 4 kg a 45,09 mentre nel martello juniores vittoria per Elena Risi con la misura di 43,38.
Da segnalare poi le misure di Valentina Montemaggiori (SF45) che ha lanciato a 26,37 nel lancio del disco vincendo la gara mentre il martello a 25,58.
Di Bitonto e Berni salti d’oro a Parma. A Parma hanno preso vita le gare per la categoria cadetti dove i portacolori giallo-blu hanno avuto modo di primeggiare. Nel salto in alto cadette vittoria con primato personale per Martina Berni che ha valicato la misura di 1,57 metri al secondo tentativo, fallendo poi le tre prove a 1,59. Nel salto in lungo successo per Martina Di Bitonto che sfiora i 5 metri atterrando a 4,94 metri alla quarta prova in una gara che l’ha vista migliorarsi salto dopo salto; nona piazza per Giulia Bernardi con 4,30 metri. Per quanto riguarda il mezzofondo veloce Nicholas Van Der Pouw si è piazzato secondo nei 600 metri cadetti con 1’37”99, mentre la formazione composta da Andrea Ferrari, Gabriele Borellini, Nicholas Van Der Pouw e Daniel Verni è riuscita a conquistare la terza piazza nella staffetta atipica 4×160 metri in 1’28”62. Sesto posto per Chiara Maladugno nei 60 metri piani in 8”58, mentre Martina Barbieri nei 60 metri ostacoli ha chiuso al sesto posto in 10”32.