Rientri, vittorie e personali hanno caratterizzato per gli atleti della Fratellanza la due giorni del Campo Comunale nel meeting in memoria di Antonio Brandoli. La manifestazione ha perso nei giorni scorsi il carattere di campionato regionale assoluto vista l’alluvione che ha colpito la Romagna impedendo, di fatto, a diversi atleti di queste province di prendere parte alle gare.
La velocità si apre con il terzo posto nei 100 di Andrei Zlatan in 10”82. Alle sue spalle il compagno Bokar Badji in 10”90 e Riccardo Valentini con il nuovo personale, ventoso, in 10”91. Nei 200 buon tempo di 22”06 per il quattrocentista Alberto Montanari che chiude ottavo, mentre sul giro di pista è secondo Alessandro Ori in 49”20, a nove centesimi dal vincitore ovvero il siciliano Samuele Licata. Negli ostacoli vince sui 110 senza particolari sforzi Jordan Martinez Herrera in 15”39, mentre nei 400 si è cimentato il giovane Junior Tommaso Pedrazzini che con le barriere ad altezza senior è quinto assoluto in 1’01”09.
Al femminile spicca il terzo posto della giovanissima, classe 2007, Chiara Cappi all’ennesimo personale sui 100 di questo inizio stagione portato a 12”41. Nona in 12”67, invece, Irene Pini che è poi anche quinta nei 200 con il tempo di 25”23. Sui 400 in gara la sola coetanea della Cappi, Laura Sofia Brighi, che è sedicesima assoluta in 1’02”95. Di un anno più vecchia, invece, Alessia Soukhomazov che con le barriere della categoria senior è seconda con un ottimo 15”02. Doppietta gialloblù nel giro di pista ad ostacoli, invece, per le sorelle Martignani con Lisa prima davanti ad Emma rispettivamente con il personale di 1’00”87 e 1’03”52.
Nelle staffette terzo posto per la 4×400 maschile mista composta da Cesare Taglini, Luca Brandoli, Simone Burani e Marlon Bettuzzi in 3’28”68. Prima assoluta, invece, la 4×100 Allieve formata da Sara Poletti, Chiara Cappi, Sofia Laura Brighi e Alessia Soukhomazov che ha fermato il cronometro sul 50”52. Quarta, invece, in 4’09”97 la 4×400 della medesima categoria con la stessa Brighi insieme a Vittoria Celloni, Vittoria Tonioni ed Emma Martignani.
Il mezzofondo vede protagonista Michele De Berti che vince gli 800 con il tempo di 1’49”95. Scende a 1’55”48 anche Marlon Bettuzzi conquistando il nono posto. Nei 1500 personale migliorato di poco per Matteo Costa, classe 2005, sesto assoluto in 4’05”32 e sedicesimo il coetaneo Leonardo Di Niso in 4’17”64. Sui 3000 siepi terzo e quarto posto per Gian Marco Ronchetti e Francesco Zurru rispettivamente in 9’39”05 e 10’31”47. Sulla distanza più lunga della due giorni, ovvero i 5000, è terzo Alessandro Pasquinucci in 14”40’02.
Al femminile sugli 800 Ludovica Di Bitonto è la prima gialloblù al quindicesimo posto in 2’28”64, mentre sui 1500 la Fratellanza aumenta la propria presenza nelle zone alte della classifica con Aurora Imperiale quarta in 4’48”85 davanti a Martina Cornia, quinta in 4’50”60. Doppietta, invece, nella marcia con Alessia Zapparoli davanti a tutti nei 5000 metri in 25’32”65 ed in particolare alla compagna Bianca Zoboli seconda in 29’14”09. Sulla medesima distanza piana settimo posto per Ludovica Severi in 20’03”08.
Nei salti migliora il personale il giovane Alessandro Rumi, classe 2006, nell’alto arrivando a 1,65 metri che gli vale decimo posto davanti al compagno di un anno più giovane Davide Pagliani. Nell’asta è doppietta con Jacopo Mussi che valica 4,70 metri prima dei tre errori a 4,90 davanti a Matteo Rubbiani con 4,60. Rientro a “sorpresa” nel lungo per il tecnico Riccardo Serra che bagna il nuovo esordio con una vittoria e la misura di 7,13 metri arrivata al sesto ed ultimo tentativo dopo una gara in continuo miglioramento o quasi.
Al femminile nel lungo Bianca Mantovani riparte da 5,34 metri e dall’ottavo posto, mentre è undicesima la Junior Claudia Coppi con 5,31. Ha rinunciato, invece, Costanza Gavioli che si è concentrato sul suo triplo vincendo con 12,35 metri davanti alla compagna Benedetta Merzi terza con 11,31. Nell’asta femminile exploit di Mariasole Carpenito, classe 2006, che migliora di 30 centimetri il personale portandolo a 3,35 che gli vale il quarto posto a pari merito anche con la terza classificata, ma alle sue spalle per il maggior numero di errori.
Infine i lanci con Lorenzo Puliserti terzo nel peso trovando la misura di 14,78 metri e primo nel martello con 57,64. Sempre in questa gara quarto Francesco Attanasio, categoria Promesse, con il nuovo personale di 36,36 metri. Nel disco, invece, è terzo Matteo Storti con 44,64 metri realizzati al primo tentativo prima di tre nulli nei successivi cinque tentativi.
Al femminile è seconda Lucy Omovbe nel peso con 12,50 metri dietro alla coetanea Anita Bartolini dell’Atletica Brescia 1950. Vince, invece, Martina Celeghini nel disco con 33,54 metri così come Emanuela Casadei nel giavellotto, al rientro dopo un’operazione al ginocchio e autrice del proprio miglior lancio a 47,01 metri. A completare il programma, poi, è il martello con Arianna Cavicchioli che non riesce a ripetere i 40 metri di una settimana fa ed è sesta con 37,94.