Il mezzofondo modenese è da anni una garanzia, ma sono le conferme sudate sul campo e sulle strade d’Italia a darne la conferma. Così è avvenuto sabato ad Alberobello in Puglia, dove Martina Cornia e Alessandro Giacobazzi hanno conquistato il titolo italiano di categoria sui 6 e sui 10 chilometri su strada.
Martina Cornia un talento. La vincitrice del titolo italiano allieve sui 6 chilometri su strada è Martina Cornia, giovane e fortissima mezzofondista di Formigine che ha preparato questo appuntamento con il prezioso contributo di Tiberio Muracchini a Modena tra il parco Ferrari ed il Campo Scuola. L’idea inizilae sviluppata tra Muracchini e la Cornia era quella di tenere il contatto con il gruppo per la prima metà di gara, per poi vedere il corso degli eventi negli ultimi chilometri. Martina però, giovane ma dotata di straordinarie capacità per quanto riguarda la gestione e la pianificazione delle gare, come già avevamo notato a Rieti a giugno( quando ha messo al collo l’oro sui 3000 siepi agli italiani allievi), ha stravolto i piani. Non ancora varcato il secondo chilometro la giovane atleta classe 2001 ha preso il comando della gara iniziando ad accumulare metri di vantaggio sulle avversarie. Le sue parole:<<Questa gara mi è piaciuta, ho sfruttato i tratti in discesa del percorso per prendere vantaggio sulle altre atlete e una volta in testa ho cercato di mantenere la distanza>>. Martina ha tagliato il traguardo dei 6 chilometri di gara in 21:25, precedendo di oltre un minuto la campionessa uscente Elisa Ducoli della Freezone, 22:39. Terzo posto per Gloria Badii della Toscana Atl. Empoli Nissan.
Alessandro Giacobazzi una certezza. La maturità tecnica del mezzofondista pavullese seguito al campo Minelli di Pavullo da Mauro Bazzani ha ancora una volta fatto centro. Giacobazzi infatti, una volta partita la gara ha cercato di inserirsi nel gruppo dei suoi diretti avversari, siccome la sua gara Under23 è stata corsa in contemporanea a quella del settore assoluto. La prima difficoltà è sopraggiunta al quinto chilometro, quando Giacobazzi ha iniziato a perdere contatto con il gruppo di testa e di conseguenza dalle posizioni interessanti in vista del podio finale. Il giovane pavullese ha però mantenuto alta la concentrazione e a duemila metri dal traguardo ha iniziato a intravedere gli avversari. Con una progressione decisa ha iniziato a risalire la classifica fino a trovare la leadership della gara quando al traguardo mancavano poco più di due minuti. <<Sono convinto che lo spunto che sono riuscito ad avere sul finale sia stato merito dei tanti chilometri corsi grazie al mio allenatore Mauro Bazzani e del buon lavoro fatto in raduno a Sestriere>>. Il crono finale di 30:53 gli è valso il secondo titolo promesse consecutivo ed anche la settima piazza assoluta. Tra gli under 23 secondo posto per Riccardo Mugnosso dell’Atl. Vis Nova Giussano in 30:58 e Ahmed Ouhda della Casone Noceto in 31.
Santi e Verdi giornata no. In gara anche Christine Santi tra le senior e Gianmarco Verdi tra gli junior, che non trovano la giornata ideale per far fruttare i tanti allenamenti.
Il percorso. La gara di 6 e 10 chilometri si sviluppava nella magica e idilliaca cornice di Alberobello, il famoso e pittoresco paese pugliese caratterizzato dai trulli. Gli atleti dovevano percorrere un percorso da 3 chilometri più volte a seconda della gara a cui erano iscritti. Non sono mancate note tecniche date dalle strade non sempre pianeggianti e le curve tra i vicoli.