Alcuni anni fa in pochi avrebbero detto che un ottocentista come Mohamed Moro avrebbe preso a cuore l’impegno di prepararsi per correre una maratona. Ma quest’autunno Moro ha deciso di accettare la sfida di mettersi al lavoro per correre al meglio i 42 chilometri. Sotto la guida di Renzo Finelli e con una buona dose di determinazione ha intrapreso la preparazione per la Maratona di Firenze.
La preparazione
Mohamed Moro ha affrontato la preparazione allenandosi tra il campo scuola e i parchi di Modena, sfruttando anche alcune gare in provincia e fuori regione, passando per la maratona di Parma dove ha corso i 30 chilometri insieme all’azzurra Sara Dossena, che prima di infortunarsi nel mirino aveva ancora la maratona di New York, correndo poi i 21 km di Soliera fino a Riva del Garda. Proprio a Riva del Garda insieme a lui hanno preso parte alla gara anche i corridori di ‘Run&Fun’. “In questi mesi ho imparato molto, la preparazione è andata come da pronostici”.
La gara
Il percorso della maratona di Firenze è da sempre conosciuto per le sue difficoltà tecniche, aspetto che anche Moro ha notato, ma da cui non si è fatto intimorire, nonostante il crampo preso al diciottesimo chilometro. “Ho concluso questa esperienza in modo positivo, ho corso tutta la gara a un buon ritmo, con sensazioni sempre buone, riuscendo a mantenere sempre alta la concentrazione”.
L’arrivo
Moro ha concluso al diciannovesimo posto finale, undicesimo tra i maschi categoria Senior, con il tempo di 2 ore 31 minuti. In gara a Firenze anche Luca Gozzoli, appartenente alla categoria Master SM50, che ha concluso al sesto posto della propria graduatoria con il tempo di 2 ore e 50 minuti e in campo femminile Cecilia Tirelli, sesta tra le SF35 in 3 ore e 8 minuti nonostante una condizione fisica non ottimale.