E’ stato un anno indimenticabile quello da poco concluso, ma non certamente per i suoi aspetti positivi. A livello sportivo il mondo dell’atletica ha limitato i danni con una rivoluzione ai propri calendari, tuttavia c’è chi come Lucia Quaglieri può dirsi estremamente soddisfatta e può guardare al 2021 con rinnovato entusiasmo. La specialista delle prove multiple di casa Fratellanza si è messa alle spalle un 2019 tormentato da acciacchi ed infortuni ritornando sul podio dei campionati italiani e tornando a scalare anche le gerarchie di specialità che l’avevano vista tra le portacolori azzurre ai Mondiali Allievi 2013 e agli Europei Under 23 nel 2017.
Il bilancio dell’ultima stagione per Quaglieri, quindi, non può che essere positivo ricordando anche le grandi difficoltà affrontate in Primavera: “E’ stato un anno un po’ particolare per i due mesi passati ad allenarmi a casa in campagna, cercando anche di raccattare attrezzi qua e là per esercitarmi. Ho raccolto, però, grandi soddisfazioni perché sono di nuovo salita sul podio agli assoluti e per questo sono contenta”.
Nonostante le difficoltà in fase di preparazione e le poche gare disputate, Lucia è riuscita comunque a salire nuovamente oltre quota 5000 punti che rappresenta un traguardo di tutto rispetto nell’Eptathlon: “Quest’anno ho fatto pochissime gare, solo due prima dei campionati italiani estivi perché ho cercato di allenarmi il più possibile e tenere tutte le energie per l’appuntamento più importante. Ho fatto una gara di giavellotto, una di salto in lungo e per il resto ho gareggiato ‘a freddo’, ma con l’allenamento sono riuscita a destreggiarmi bene in tutto”.
Con rinnovato entusiasmo si punta, dunque, al 2021 anche se pur guardando al presente gli obiettivi sembrano focalizzati più sul lungo periodo come la stessa Quaglieri conferma a causa delle incertezze che tuttora persistono per colpa del Covid: “Al momento abbiamo iniziato la preparazione invernale e sta andando molto bene, ma è tutto un’incognita soprattutto per quanto riguarda l’inverno e le Indoor. Non sappiamo ancora come gareggeremo e quante saranno le gare, sicuramente puntiamo ai campionati italiani anche al coperto, ma intanto ci alleniamo guardando più all’estate non sapendo di preciso ciò che in questi mesi si potrà fare”.