Dallo Scudetto maschile di Tivoli ai campionati italiani individuali di Rieti gli atleti Master di casa Fratellanza continuano a mietere successi. Nella quattro giorni che metteva in palio le maglie tricolore per la stagione estiva 2021 i portacolori gialloblù hanno conquistato un bottino sostanzioso di 14 ori, 4 argenti e 6 bronzi nonostante tante assenze soprattutto nella squadra femminile. Il bilancio è, dunque, assolutamente positivo in vista dell’ultimo appuntamento fra poco meno di un mese con i tricolori di staffette in programma ad inizio ottobre a Catania.
Doppiette per Venturi, Malagoli e Moracas
Dalla velocità al mezzofondo, passando per salti e lanci, gli Over 35 della Fratellanza hanno primeggiato in diverse categorie. Per quanto riguarda gli sprinter si è confermato Andrea Portalatini sconfiggendo tutti sui 100 piani SM45 con il tempo di 11’’65, mentre sui 200 ha conquistato la medaglia di bronzo chiudendo in 24’’15. Doppietta gialloblù, invece, nel giro di pista con ostacoli grazie alle affermazioni di Maurizio Pelloni tra gli SM45 in 1’03’’20 e di Sante Galassi tra gli SM50 in 1’02’’04. Per Pelloni anche un terzo posto nei 400 piani con il tempo di 57’’00. Allungando le distanze troviamo l’oro di Alessandro Bianchi negli 800 SM45 con l’ottimo crono di 2’04’’24 e sulla stessa distanza tra gli SM60 festeggia anche Marco Moracas in 2’20’’80. Per quest’ultimo un doppio successo considerando anche l’oro sui 1500 metri con il tempo di 4’50’’60. Altri due sono stati i modenesi che hanno confezionato una bella doppietta: si tratta di Sauro Malagoli tra gli SM45 nel peso e nel disco con le misure, rispettivamente, di 13,19 e 35,07 metri e di Tarcisio Venturi sempre nel peso e nel giavellotto tra gli SM70 con 13,08 e 37,56 metri che rappresenta anche il nuovo primato regionale. Per Venturi la spedizione in terra laziale si è conclusa con una terza medaglia, questa volta di bronzo, nel martello con 32,55 metri. A completare il quadro dei vincitori troviamo Ugo Coppi nel disco SM65 con 45,45 metri, Francesco Di Leonardo e Alessandro Guazzaloca nel lungo SM45 e SM55 con le prestazioni di 5,70 e 5,67 metri. Unica donna a conquistare la maglia tricolore è stata, invece, Ivana Fella nell’alto SF45 valicando l’asticella a 1,44 metri.
Gli altri podi
Detto dei bronzi di Portalatini, Pelloni e Venturi, non mancano altri piazzamenti sul podio per la spedizione gialloblù. La stessa Ivana Fella ha impreziosito la propria avventura con l’argento negli 80 ostacoli in 13’’97 ed il bronzo nei 200 in 28’’27. D’Argento anche Alessandro Manfredi nei 400 SM60 in 1’00’’78, ad un solo centesimo dal vincitore, Alessandro Guazzaloca nel triplo con 12,01 metri e Valentina Montemaggiori nel peso SF50 con 11,46 metri. Per quest’ultima anche un bronzo nel giavellotto con 28,45 metri così come per Samuele Calò nei 5000 metri marcia SM45 che ha chiuso in 25’52’’81.