14 titoli italiani, 12 argenti e 8 bronzi, questo è il bilancio della Fratellanza ai campionati italiani Master che nel weekend hanno animato la pista di atletica di Arezzo. Nonostante alcune defezioni eccellenti rispetto alla scorsa annata la spedizione gialloblù ha decisamente migliorato il proprio bottino di vittorie e di podi, dimostrando di recitare un ruolo di primo piano assoluto anche in queste categorie.
Le vittorie femminili
Particolarmente nutrito è il bottino maturato in campo femminile. Nei lanci Simona Barchetti ha conquistato due titoli italiani con la vittoria sia nel lancio del peso SF45 con 8,80 metri, sia nel lancio del giavellotto con 28,33 metri oltre ad un secondo posto, con la misura di 28,98 metri, nel lancio del disco. Nella categoria SF70, invece, Giuliana Gherardi ha fatto razzia di medaglie conquistando il titolo italiano nel lancio del martello con 20,97 metri e del martello con maniglia con la misura di 8,22 metri, l’argento nel lancio del peso con 6,40 metri e la terza piazza nel lancio del disco con 13,50 metri e sempre la terza nel lancio del giavellotto con 13,01 metri. Un successo, invece, per Valentina Montemaggiori arrivata tra le SF50 sul gradino più alto del podio nel lancio del peso con 10,73 metri, seconda nel giavellotto con 26,85 metri, quinta nel martello con 31,20 metri e sesta nel disco con 24,36 metri.
Nelle gare in pista, invece, ha conquistato a sua volta due tricolori Lucia Teresa Pollina nei 400 metri SF45, con il tempo di 58’’80, e negli 800 chiudendo in 2’20’’02. Negli 80 metri ostacoli vittoria per Ivana Fella nelle SF45 con 13”90, lei che ha conquistato anche la seconda piazza nel salto in alto con 1,38 metri. Infine l’asta SF50 che ha visto chiudere sul gradino più alto del podio con la misura di 2.90 metri Daniela Parenti.
Le vittorie maschili
Tre successi personali per la spedizione maschile arrivati a partire dall’affermazione nei 400 metri ostacoli categoria SM50 per Sante Galassi con 1’02”34. Galassi ha poi conquistato anche la quinta piazza nei 400 metri piani in 56”18. Titolo italiano anche per Alessandro Guazzaloca, SM50, che ha vinto la gara di salto triplo con la misura di 12,46 metri così come per Tarcisio Venturi con 11,84 metri nel peso SM65. Per quest’ultimo anche una medaglia di bronzo nel giavellotto con la misura di 34,15 metri.
Staffette al top
Due titoli arrivano anche dalle tante staffette in gara: la prima è la 4×100 F40 formata da Roberta Anderlini, Katia Citro, Paola Bassano e Ivana Fella che ha chiuso la propria prova in 1’01’’21, mentre la seconda è la 4×400 F45 con Simona e Monica Barchetti, Annarosa Mongera e Paola Bassano che si è imposta con il tempo di 4’42’’52.
Tornando alle 4×100 medaglia d’argento per la M45 e M50 che schieravano rispettivamente Francesco Nicotra, Sante Galassi, Fabrizio Crinò, Andrea Portalatini e Paolo Barchi, Alberto Martignani, Alessandro Guazzaloca, Nicola Matera. Per la prima il crono finale è di 48’’02, mentre per la seconda 48’’54.
Sempre in campo maschile, ma 4×400 altri due secondi posti per M50 e M55 con Martignani-Bonfiglioli-Galassi-Crinò e Vasquez-Moracas-Manfredi Bolaina. Quarti gli M40 con Pelloni-Moro-Alquati-De Luca e terze al femminile le F50 con Citro-Rubini-Anderlini-Bernini.
Gli altri risultati
Roberta Anderlini nona classificata nei 200 metri SF50 con 35”61. Nel mezzofondo nelle SF50 Monica Barchetti sesta classificata nei 1500 metri con 5’22”40 e quinta la domenica negli 800 metri con 2’37”37 lei che ha corso anche i 5000 metri in 19’43”87 siglando il nuovo record personale conquistando la quinta piazza. Alle sue spalle per la categoria SF55 è arrivata Paola Bernini con il crono di 21’56”97. Nei 400 metri SF40 quarta piazza per Paola Bassano con 1’06”04, lei che nei 200 metri ha fatto registrare un buon 30”30 trovando la decima piazza. Negli 800 metri SF35 decima piazza per Katia Citro con 3’09”60, mentre quinta nelle SF60 si è classificata Loretta Rubini in 3’04’’04. Per quest’ultima anche un bronzo nei 1500 metri in 6’14’’12.
Nella velocità maschile rientra alla grande con un argento Nicola Matera tra gli SM40 nei 200 metri con il tempo di 24’’21. Bene Riccardo De Luca ottavo nella classifica SM40 dei 200 metri con 25”25. Buona anche la prestazione Paolo Barchi nei 200 metri con il nono posto nei SM55 in 28”09 e l’undicesimo nei 100 metri in 12”88. Su quest’ultima distanza secondo in 11’’78 Andrea Portalatini tra gli SM45 e decimo Francesco Nicotra in 12’’42 tra gli SM40. Sui 400 metri undicesimo Alberto Martignani tra gli SM50, ottavo Maurizio Pelloni negli SM40 che ha preso parte anche al lancio del disco dove ha chiuso quarto con la misura di 31,37 metri. Nella categoria SM70 bene Emilio Borghi nel decathlon M60+ dove grazie ai risultati ottenuti nelle singole gare ha ottenuto la terza piazza con 2445 punti. Secondo, invece, con 3387 punti Gualtiero Marastoni tra gli SM65. Nella gara singola di lancio del disco secondo posto e argento SM65 per Ugo Coppi con 44,82 metri. Nel lancio del giavellotto ottavo tra gli SM60 Franco Figorilli con 18,83 metri. Sempre nel lancio del giavellotto, ma nella classifica SM50 sesta piazza per Nicola Lodi con 35,42 metri, lui che ha conquistato anche la quinta piazza nel lancio del peso con 11,52 metri e la terza nel lancio del martello con 35,44 metri. Nel lancio del peso terzo Malagoli Sauro negli SM45 con 11,51 metri. Quinto nel disco Luciano Mattioli tra gli SM70.
Nel mezzofondo ennesimo argento del weekend grazie ad Alessandro Bianchi nei 1500 metri SM45 con il crono di 4’22”76, lui che la domenica ha dovuto rinunciare a correre gli 800 metri dopo oltre 20 anni di continuità dati alla partecipazione alla manifestazione tricolore in questa specialità. Sempre nei 1500 metri SM45 undicesimo Marco Cavallero con 4’44”25. Nei 1500 metri SM60 ottavo Medardo Corsinotti con 5’19”42, tredicesimo invece Francesco Middonno tra gli SM35 e undicesimo Marco Moracas negli SM55. Buone anche le prestazioni di Alessandro Manfredi, SM60 con la dodicesima piazza nei 400 metri con 1’11”25 e la quinta negli 800 metri con 2’30”66. Sul giro di pista e sul doppio giro di pista si è misurato anche Jorge Vasquez che tra gli SM50 ha chiuso rispettivamente diciannovesimo e ventunesimo.
Nella gara più lunga in programma, i 5000 metri di marcia, quarta piazza per Samuele Calò con 25’53”16.