Italiani assoluti, piazzamenti in serie nella giornata finale

News

Si chiude con una serie di piazzamenti interessanti la tre giorni di gare dedicate ai campionati italiani assoluti per la Fratellanza in quel di Rovereto. Dalle gare individuali alle staffette, atleti e atlete gialloblù hanno lottato assicurandosi risultati importanti a partire dal quarto posto della 4×400 femminile.

Gavioli e Ori approdano in finale e chiudono settimi
Sfiora i tredici metri che aveva raggiunto al coperto, ma chiude comunque con il primato personale all’aperto, nonché societario, Costanza Gavioli in una gara di salto triplo di altissimo livello tecnico. La portacolori della Fratellanza mette in cassaforte l’accesso alla finale con due balzi di sostanza dopo il nullo al primo tentativo e, successivamente, si migliora arrivando fino ai 12.93 metri che le valgono il settimo posto in una gara vinta dalla campionessa azzurra Dariya Derkach con uno strepitoso 14.47 che le vale l’accesso alle Olimpiadi di Tokyo.

Dopo il successo sulla distanza, con nuovo primato personale, agli italiani Under 23 si è confermato tra i migliori interpreti dei 200 piani Alessandro Ori. Anche in questa rassegna assoluta il velocista gialloblù si è distinto conquistando la finale con i tempi di ripescaggio nella batteria poi rivelatasi la più veloce. Alla fine per lui sarà settimo posto con il tempo di 21’’45 in una finale complicata da un forte vento contrario, caratteristica ricorrente della tre giorni di gare.

Unica rappresentante del mezzofondo gialloblù in gara in questo weekend era, invece, Chiara Tognin che ha preso parte alla gara dei 3000 siepi. L’atleta classe 2000 ha concluso le proprie fatiche al diciottesimo posto con il tempo di 11’22’’94.

Giavellotto, Casadei si accontenta del nono posto
Da un campione ad una campionessa gialloblù nell’ultima rassegna di Grosseto, Emanuela Casadei, che nel giavellotto femminile non è riuscita a riproporsi sugli altissimi livelli che l’hanno portata a conquistare il tricolore Under 23 poche settimane fa. La romagnola inizia la sua gara con due lanci interlocutori per poi salire di tono, scagliando l’attrezzo a 48.46 metri di distanza che la pone in nona posizione finale. Per meno di un metro la Casadei non riesce così a conquistare l’accesso ai tre lanci di finale in cui avrebbe potuto battagliare per una posizione ancora migliore.

Staffette, 4×400 donne ai piedi del podio
Come sempre accade a chiudere il programma della manifestazione è stata la 4×400 dove, al femminile, è arrivato un bellissimo quarto posto grazie alla prestazione sempre di sostanza delle giovani velociste gialloblù. Fin dall’inizio è chiaro l’andamento della gara per la Fratellanza, con Irene Pini che cede il testimone a Lisa Martignani nella bagarre della parte centrale del gruppo. A seguire saranno poi Alessandra Morandi e Anna Cavalieri protagoniste, con quest’ultima abile a bruciare in volata Atletica Vicentina e le padrone di casa della Quercia Trentingrana per un crono di 3’44’’37.

Al maschile, invece, la Fratellanza ha lottato con le migliori dall’inizio alla fine conquistando un ottimo quinto posto. Mai in discussione la vittoria, con Lorenzo Benati che ha lanciato in prima frazione l’imprendibile team della Fiamme Azzurre. Alle sue spalle la bagarre con Lorenzo Lamazzi, Michele De Berti, Luca Calvano e Alberto Montanari che si sono battuti concludendo, appunto, quinti in volata con un ottimo 3’12’’65, a meno di un secondo dall’argento.

Nella serata di sabato, invece, spazio alle 4×100. In campo maschile l’attesa era altissima in casa gialloblù, ma la beffa è arrivata proprio sul finale con l’errore all’ultimo cambio e conseguente squalifica per il quartetto composto da Andrei Zlatan, Alessandro Ori, Matteo Corradini e Freider Fornasari. Tredicesima, invece, la formazione femminile della Fratellanza con Laura Fattori, Anna Cavalieri, Irene Pini e Alessia Conciliano che hanno fermato il cronometro sul tempo di 47’’40.

Condividi su

Partners istituzionali

Articoli correlati