Indoor, Zlatan riparte forte ad Ancona. Cinque titoli regionali a Parma

News

Due giornate di gare intense per gli atleti della Fratellanza impegnati in diversi impianti Indoor, da Parma ad Ancona passando per Padova e Casalmaggiore. Tanti i riscontri per i tecnici che stanno preparando i rispettivi atleti per le rassegne tricolore di febbraio ed anche qualche titolo regionale dalle categorie Allievi, Juniores e Promesse che si sono confrontati proprio a Parma.

Ancona, ottimi risultati dalla velocità gialloblù
Prestazioni interessanti arrivano dall’impianto di Ancona che mediamente presenta anche le gare di più alto livello tecnico. Nella giornata di sabato Sandra Milena Ferrari vince la finale B dei 60 ostacoli ed è la migliore Juniores con il tempo di 8’’70 dopo l’8’’78 fatto firmare in batteria. Nicole Romani, invece, è terza nell’alto valicando al terzo tentativo 1,74 metri prima degli errori a 1,76 metri. Gara complicata, invece, per Bianca Mantovani nel lungo con un solo salto valido a 3,76 metri così come per Costanza Gavioli nella domenica marchigiana. La triplista gialloblù deve ancora una volta fare i conti con tre nulli che compromettono la sua gara.
Sempre nelle gare della domenica indicazioni interessanti arrivano dai 60 piani con Andrei Zlatan nella seconda batteria vinta in 6’’73, a tre centesimi dal personale risalente al 2018. Poi, colpito da crampi, deve fermarsi pochi attimi dopo la partenza della finale. Si conferma sui suoi migliori livelli e pronto per ritoccare il personale anche Riccardo Valentini, primo anno Promesse, che chiude quarantacinquesimo assoluto in 7’’09. Nella gara femminile, invece, Alessia Conciliano firma un 7’’81 che le vale l’accesso alla finale 4 poi vinta in 7’’77 che vale per lei il primato personale eguagliato a quattro anni di distanza. Sessantaquattresima, invece, Maria Vittoria Morsenchio in 8’’19.

Parma, cinque titoli regionali per i gialloblù
Sono cinque, quasi tutti dal settore salti, i titoli regionali conquistati dagli atleti di casa Fratellanza che si sono cimentati nella due giorni di Parma. Come sempre l’asta femminile è foriera di ottimi risultati, in questo caso a festeggiare sono Mariasole Carpenito con 2,90 metri nella categoria Allieve e la ‘solita’ Giulia Cassanelli nelle Juniores con un 3,40 metri. Terzo posto anche per Maria Elisa Carpi proprio tra le Under 20 con 2,90 metri, mentre Giada Paglia non riesce ad entrare in ritmo e deve abbandonare anzitempo la contesa non riuscendo a valicare la misura d’ingresso a 3,20 metri.
Dall’asta all’alto per Benedetto Tincani è una sfida con i suoi limiti essendo l’unico in gara tra le Promesse. Per lui la misura migliore è 1,80 metri prima dei tre errori a 1,85. Successo gialloblù anche nella gara femminile con Anna Bondi che valica 1,60 metri.
Tra i più giovani, ovvero gli Allievi, terzo gradino del podio per Sergio Borghi nel salto in lungo con 5,45 metri realizzata alla quinta prova, mentre la pari categoria Caterina Baccini è quarta nel triplo con miglior misura all’ultimo salto dove raggiunge 9,81 metri.
A concludere il settore velocità con la firma di Alessandro Ori sui 50 piani. Per il campione estivo in carica dei 200 Promesse basta un 6’’17 in batteria per accedere alla finale vinta in 6’’04. Primo nella finale B, invece, Luca Licata in 6’’44 dopo il 6’’50 realizzato in batteria. Tra gli Juniores il migliore, invece, è Nicolo Cavicchioli secondo in batteria con 6’’40 e primo in finale B con 6’’39. Sedicesimo invece Lorenzo Cardillo in 6’’58 e diciottesimo Leonardo Roscelli in 6’’75.

Padova, Vendrame vince nell’alto. Buone prove delle più giovani
Folta pattuglia gialloblù di scena nella due giorni di Padova. A festeggiare è Marco Vendrame nell’alto con la misura di 2,02 metri che lo riavvicina sempre più al personale di 2,10 realizzato nell’inverno del 2020. Sempre in tema di salti quarto posto per Samuele Campi con 7,05 nel lungo, poi buoni piazzamenti anche per la specialista delle prove multiple Lucia Quaglieri che cresce di condizione e conquista un terzo posto nei 60 ostacoli con il tempo di 8’’93 in finale. Per lei anche il primo gradino alle spalle del podio nel lancio del peso con la misura di 11,56 metri.
Sempre in tema di ostacoli buone prove dalle giovani, in primis da Alessia Soukhomazov che migliora la prestazione di una settimana fa a Casalmaggiore e scende a 9’’36 poi basta 9’’38 per il sesto posto nella categoria Allievi. Diciottesima in 10’’29 Anna Pedrielli.
La gara più modenese del weekend in terra veneta, però, sono i 400 piani che in campo femminile hanno visto impegnata gran parte della squadra femminile. La migliore è Alessandra Morandi settima in 56’’94, poi Anna Cavalieri decima in 57’’25, Lisa Martignani dodicesima in 57’’93 e Irene Pini ventesima in 59’’08. Esordio anche per Alessia Baldini che apre la sua avventura in gialloblù con un ventiquattresimo posto in 59’’20 poi c’è la più giovane, l’Allieva Emma Martignani, che continua a migliorare chiudendo trentasettesima assoluta nonostante la giovane età con un più che interessante 1’00’’95. In campo maschile Alessandro Ori è diciassettesimo in 50’’76, Simone Burani trentanovesimo in 53’’39 e Alec Magni Baraldi quarantunesimo in 53’’67. In gara per la categoria Master anche Maurizio Pelloni quarto in 58’’26. A completare il programma delle corse gli 800 con Marlon Bettuzzi quattordicesimo in 1’58’’05, Daniel Yeboah trentatreesimo in 2’04’’79 ed il Master Alessandro Bianchi trentasettesimo in 2’05’’66.
Giovani gialloblù impegnati anche nella marcia con Riccardo Nava terzo in 28’04’’37 sui 5000 metri ed Elena Orsini ottava sui 3000 in 17’47’’03. A chiudere il programma le pesiste Master con Valentina Montemaggiori che si impone con 11,28 metri, mentre terza e quarta complessive Giuliana Gherardi con 6,17 e Roberta Arienti con 6,00.

Condividi su

Partners istituzionali

Articoli correlati