Come quasi sempre successo nella storia recente la giornata del 25 aprile fa rima con apertura della stagione estiva al Campo Comunale di Modena. L’edizione numero 43 del Trofeo Liberazione, come sempre organizzato dalla Uisp, animerà il pomeriggio in città con una serie quasi infinita di gare che prenderanno il via alle 14.30 per concludersi in tarda serata con le serie dei 1500 metri piani. Circa 850 saranno gli atleti a cimentarsi nelle diverse specialità maschili e femminili in programma, con una preponderante presenza ovviamente targata Fratellanza, ma anche nomi importanti del panorama italiano.
Le gare in programma
La velocità è come sempre una delle discipline più presenti e più partecipate nei meeting di ogni categoria e non fa eccezione questo appuntamento a partire dai 100 metri piani dove Andrea Federici sarà l’uomo da battere, mentre per i colori modenesi non saranno in gara i big, ma si rivedrà Matteo Ansaloni dopo i primi approcci stagionali sulle distanze spurie. Tanti anche i giovani che affolleranno la starting list. Sui 400, invece, esordio stagionale per Alberto Montanari e Michele De Berti, mentre già interessante la condizione di Alessandro Ori su una gara meno adatta alle sue caratteristiche, ma reduce dal primato italiano U23 sui 250 metri. Passando alle gare tra le barriere Jordan Martinez Herrera e Nicholas Laudati se la dovranno vedere sui 110 con il campione azzurro delle prove multiple Dario Dester. Al femminile sui 100 guida la lista degli accrediti l’ex Fratellanza Laura Fattori, tornata a vestire i colori dell’Atletica Reggio, mentre sui 400 si scatenerà la folta e competitiva squadra geminiana in rosa con il miglior accredito di Anna Cavalieri e a seguire, tra le migliori, Alessandra Morandi, Irene Pini, Lisa Martignani, Francesca Vercalli, Alessia Baldini e la più giovane di tutte ovvero Emma Martignani. Gara interessante in ottica italiana quella dei 100 ostacoli con nomi altisonanti come Elena Carraro, Ayomide Folorunso e Desola Oki, mentre tra le Allieve si misureranno per la prima volta sulla distanza Alessia Soukhomazov, reduce da un’ottima stagione Indoor, e Sara Poletti.
Per il mezzofondo gara clou saranno i 1500 in chiusura di programma con una sfida appassionante al maschile fra il gialloblù Alessandro Pasquinucci, il sassolese Marco Casini, il bolognese Riccardo Gaddoni ed il reggiano Josè Catellani. Per i colori modenesi in gara tra i migliori anche Gian Marco Ronchetti e Gianmarco Accardo.
Dalle corse ai salti, nell’alto in pedana gli alfieri modenesi Marco Vendrame e Benedetto Tincani, mentre al femminile ci sarà Anna Bondi assieme alle giovani Alessia Gavioli e Greta Remorgida. In gara nel lungo, invece, Bianca Mantovani assieme alla specialista delle prove multiple Lucia Quaglieri e alla giovane Giulia Bernardi al primo anno da Junior. La gara dell’asta, invece, vede tra i protagonisti attesi Jacopo Mussi, reduce da un grande inverno, e lo stesso Dario Dester già impegnato negli ostacoli.
Infine i lanci dove a farla da padrone al maschile per i colori gialloblù saranno gli atleti Master oltre a Yoro Menghi, impegnato anche nell’asta. Al femminile, invece, Lucy Omovbe e Lucia Quaglieri sono tra le migliori accreditate del peso, mentre nel martello si cimenterà al primo anno Junior Arianna Cavicchioli.
Le altre gare della settimana
Non c’è solo il Trofeo Liberazione ad attirare l’attenzione in questi giorni. Il palcoscenico per la Fratellanza se l’è preso sabato il fresco campione italiano invernale giovanile del disco Matteo Storti che è sceso in pedana a Mantova vincendo la gara con il nuovo primato personale portato a 53,37 metri. Per lui anche il premio come miglior risultato tecnico del meeting nel settore lanci. In pedana per i colori geminiani nel disco femminile anche la Promessa Nora Gostner quinta con 33,25 metri e la Junior Erica Dotti, settima assoluta e seconda di categoria con 30,03 metri. Vicino casa, a San Marino, si è cimentato invece lo specialista delle multiple Yoro Menghi terzo nel giavellotto con 51,69 metri e quarto nel lungo con 6,23 metri. Da San Marino a Numana per i campionati italiani Master di Maratonina dove Luca Gozzoli ha chiuso al sesto posto in 1h18’00”.
Infine per il settore giovanile giovedì è andato in scena il secondo appuntamento modenese valido per i CdS Cadetti e Ragazzi dove, tra l’altro, si sono disputate le gare che non erano in programma nel meeting due settimane fa a San Felice. Per la Fratellanza i risultati di spicco sono il successo di Matteo Cocconi in 9”8 sugli 80 piani ed il terzo posto di Cesare Taglini che, poi, si è imposto con autorità nei 1200 siepi con un interessante 3’44”6. Sul podio anche Giacomo Gazzotti terzo. Nel salto triplo festeggia Francesco Romano con 10,61 metri. Tra le ragazze seconda sugli 80 metri Chiara Cappi in 10”2 e stesso risultato nel triplo per Ginevra Vacirca con 9,49 metri.
Tra i Ragazzi Giovanni Cargioli vince i 1000 metri in 3’08”0 con Daniel Milo terzo a sei secondi dal compagno. Sui 60 ostacoli terza Olivia De Maria in 10”3 e nel lungo seconda Susanna Ferrari con 3,80 metri.