-Modena-
Trecento giorni di sport, allenamento, impegno e successi.
Questo è quello che è accaduto in questa parte del 2015 che ha visto sotto il tetto della Fratellanza 1874 riunirsi uomini e donne, bambini e bambine, ragazzi e ragazze che hanno scritto le prime pagine di questa nuova società.
Da dove siamo partiti. Sembra ieri che al Forum Monzani veniva presentata l’unione delle due maggiori società modenesi di atletica leggera, la Fratellanza 1874 e la Cittadella in una unica grande società sotto il nome della Fratellanza 1874. Seppure per alcuni tradizionalisti ed amanti del passato dire addio alla propria società ha fatto scendere qualche lacrimuccia, oggi possiamo affermare che la nuova società è brillante, dinamica, attiva e piena di entusiasmo.
La vita al Campo di Atletica. Al campo arrivano ogni pomeriggio maree di bambini e ragazzi pronti ad essere seguiti da ben dodici allenatori che coordinano il settore giovanile. Ma la quotidianità al campo è fatta di tante scuole che lo popolano al mattino, dagli studenti che partecipano al progetto “Non mollare mai” e da chi alla sera viene a correre con la Run With Us. A fare però da colonna portante a tutto il contorno dilettantistico ci pensano gli atleti, quelli veri, professionisti e non, seguiti dai 14 tecnici della società. Duri programmi di allenamenti studiati con attenzione in collaborazione con gli allenatori dei vari settori che hanno portato i nostri atleti a mettere al collo medaglie di peso nazionale e internazionale. Ripercorriamo insieme i risultati di maggior spessore.
I risultati di inizio anno. I primi 200 giorni, raccontati in un comunicato di qualche mese fa, avevano messo in luce le gare internazionali di Giacobazzi e Colombini (su tutte la partecipazione ai mondiali di corsa campestre in Cina) ed i buoni risultati nei campionati italiani indoor.
Veniamo agli ultimi 100 giorni che hanno caratterizzato l’attività estiva.
Finali scudetto: uomini ottavi in Italia, donne vincono la interregionale. La squadra maschile si laurea l’ottava forza d’Italia a Jesolo in occasione della Finale Oro. A Macerata la compagine femminile, costretta a ripartire dalle finali più scarse a causa della fusione della società catalogata burocraticamente come neo-società, sbanca il botteghino vincendo di gran lunga il titolo Adriatico della Finale B. L’attesa per vedere che cosa saranno in grado di combinare le ragazze la prossima estate è davvero tanta. Anche gli allievi ottengono buoni risultati nelle finali B: seconde le allieve e terzi gli allievi.
Giacobazzi, Colombini e Santi: tanti allenamenti e tanti risultati. La stagione estiva di Alessandro Giacobazzi è partita con la rincorsa del minimo per i campionati europei under 23 di Eskilstuna in Svezia. Ottenuto il pass, il pavullese ha corso davvero forte la gara di 10.000metri ottenendo un inaspettato sesto posto continentale. Nelle ultime settimane invece Alessandro si è concentrato sulle corse su strada vincendo il titolo italiano junior di mezza maratona, l’argento nei 10km su strada junior e vestendo la maglia azzurra in occasione dell’incontro internazionale di 10km a Cremona dove è arrivato terzo.
Simone Colombini è stato protagonista dei 3000siepi, gara che lo ha visto conquistare il quarto posto ai campionati europei junior in Svezia. Per lui settembre è stato il mese del grande volo in America dove è andato a studiare alla Kennesaw University.
Christine Santi è tornata a correre forte vincendo il titolo italiano under 23 nei 10km su strada in Sicilia, distanza che l’ha rivista vestire la maglia azzurra a Cremona con il terzo posto ed il record personale.
Parigi, nazionale assoluta per Francesca Bertoni. La siepista della Fratellanza è volata a Parigi con la squadra nazionale per prendere parte al Decanation, prestigioso meeting internazionale tra Cina, Giappone, Usa, Ucraina, Francia e altre nazionali per difendere i colori dell’Italia. La prestazione da lei ottenuta non è stata delle migliori della sua stagione, ma ha comunque conquistato la quinta piazza.
Campionati italiani assoluti, che belle sorprese. Francesca Bertoni aveva intanto messo al collo la medaglia d’argento nei 3000 metri siepi con un ottimo crono che è valso la chiamata azzurra.
Sul podio anche la 4×100 grazie all’unione delle forze dei quattro frazionisti Cesari, Fornasari, Pettenati e Lazzarini che volano al bronzo.
Mitirica e Purboo campioni italiani junior/promesse. Due ori arrivano dai salti dove Alexandro Mitirica nel triplo e Kelvin Purboo nell’alto si laureano campioni italiani. Sempre a Rieti argento poi per Francesca Bertoni sui 3000 metri siepi e per Simone Pettenati che intasca anche un bronzo sui 100 e 200 metri. Bronzo anche per Chiara Casolari negli 800 metri e per Simone Colombini nelle siepi.
Federica Pincelli: record storico nel salto in lungo. Federica Pincelli si è messa in mostra per aver realizzato la misura di 6,03 nel salto in lungo al meeting di Scandiano diventando la prima modenese nella storia dell’atletica ad abbattere il muro dei 6 metri.
Master da record: terzi in Italia. Mai vista una squadra così agguerrita partecipare ai campionati regionali master, dagli ottimi risultati ottenuti nelle gare nazionale il team della Fratellanza è riuscito ad entrare nella rosa dei partecipanti della finale scudetto. Una volta in gara nazionale i master hanno conquistato il terzo posto nazionale: miglior risultato di sempre.
Salti in piazza: show tra i cieli. La tradizionale gara di salto con l’asta si è ripetuta anche quest’anno in Largo San Giorgio, moltissimi gli spettatori che hanno visto volare gli atleti a oltre 5 metri di altezza. I vincitori della particolarissima gara sono stati Giorgio Piantella dei Carabinieri con 5 metri e Helen Falda con 3,90.
Giuliano Corradi ha vinto l’European Athletics Coaching Award 2015. Anche il settore tecnico della Fratellanza 1874 è in continua crescita. Modena da un paio d’anni è centro nazionale del salto in alto ed il tecnico Giuliano Corradi che lo gestisce è stato insignito quest’anno come miglior tecnico d’Europa, un riconoscimento per i suoi risultati e la sua carriera.
Il 2015 non è ancora finito… Da adesso alla fine dell’anno vedremo i nostri giovani impegnati nei primi meeting indoor. Non mancheranno poi le gare di lanci invernali all’aperto. Per quanto riguarda il mezzofondo i cross per la qualificazione ai campionati europei sono alle porte. Non ci resta che incrociare le dita.
Ha collaborato Laura Bertoni
