Alessandro Giacobazzi è partito sabato alla volta di Bilbao per partecipare al cross internazionale “Juan Muguerza”, appuntamento cult della corsa campestre con alla partenza atleti da tutta Europa e alcuni keniani. La sua seconda gara internazionale del 2015, dopo il cross di Edimburgo.
Il percorso. Alessandro sapeva di trovare pane per i suoi denti, il percorso era fangoso ed impegnativo. La sua predisposizione per la salita sarebbe stata saziata da due lunghi tratti presenti nei due giri lunghi che seguivano i primi due per completare i sei chilometri di gara.
La gara. La partenza ha visto subito Alessandro nelle prime posizioni insieme ad un catalano. I due junior hanno tenuto il ritmo per i primi chilometri. Alla prima salita Alessandro ha dato una prima accelerata, capendo che le gambe rispondevano brillanti. Male per gli avversari che da quel momento in poi hanno visto Giacobazzi involarsi in solitaria verso la vittoria con la tribuna in piedi ad applaudirlo.
Le emozioni. Alessandro racconta così il suo cross “Gli spagnoli sono unici. Hanno un grande rispetto per lo sport e per gli atleti delle altre nazioni. Mi ha fatto molto piacere sentire i tifosi in gara che gridavano “Vamos Yacobassi”. Dopo la vittoria emozionante il giro d’onore e tutta la tribuna era in piedi ad applaudire. Oggi è stata una giornata indimenticabile, puntavo in alto e ce l’ho fatta.”
Appuntamenti futuri. Sabato prossimo Alessandro tornerà in Spagna, questa volta a Madrid assieme alla squadra junior della Fratellanza 1874, al presidente Serafino Ansaloni e al suo tecnico Mauro Bazzani. La destinazione sarà la Coppa Europa di cross per Club dove la Fratellanza tenterà di salire sul tetto d’Europa.
Lanci invernali: prime bordate degli atleti Fratellanza. Al campo di atletica di Modena, nell’impianto all’aperto, si è svolta la prima fase regionale del campionato di lanci invernali; un momento di controllo tecnico sul lavoro svolto da atleti ed allenatori in questa preparazione invernale.
Partendo dal martello, nella gara assoluta bella prova di Pierre Luigi Zaccarelli, che nonostante il numero di allenamenti ridotti dallo studio, ha comunque scagliato l’attrezzo a 50.66. Ancora meglio hanno fatto i giovani: Nicolò Schenetti ha vinto la gara juniores (martello di 6kg) rientrando dopo lunghi mesi di stop dovuto al mal di schiena, ottenendo il nuovo primato personale di 48.43. In gara con lui anche Francesco Cavazza, terzo con 44.93. Al femminile davvero molto brava Anita Bonetti che nei primi tre lanci di gara si è migliorata per tre volte il record personale sino ad ottenere la misura di 44.25.
Podio tutto Fratellanza nel giavellotto junior donne con Greta Romei che si è aggiudicata la vittoria con il personal best di 39.24, dietro di lei da segnalare l’esordio in Fratellanza di Sara Corradin, al rientro alle gare dopo 1 anno e mezzo di stop. La Corradin, seppur lanciando con una rincorsa ridotta, ha ottenuto la misura di 34.61 , mentre il terzo posto è andato ad Alessandra Zanardi con la misura di 29.20.
Da segnalare nel giavellotto il 4° posto di Alessio Leoni con 47.13 ottenuto al primo lancio, mentre nella gara juniores Stefano Iuliano ha ottenuto la misura di 35.88 causa una distorsione ad un dito della mano di lancio, precedendo il compagno di club Andrea Chiossi con 35.28.
In evidenza poi il primato personale nel disco junior per Marco Lorenzini che ha mandato l’attrezzo a 33.75.
A Schio (Vicenza) prima uscita stagionale per i pesisti Giacomo Drusiani e Alex Tossani. Terzo posto per Drusiani con la misura di 14.42 che rispecchia il momento non ancora in condizione dell’atleta allenato da Casarini, mentre Tossani ha ottenuto 12.36