Fine settimana impreziosito da un titolo tricolore per i colori gialloblù. Alessandro Giacobazzi, alfiere di casa Fratellanza che veste attualmente i colori dell’Aeronautica Militare, è diventato campione italiano di maratona imponendosi sui 42,195 chilometri della gara andata in scena a Ravenna. Per il resto occhi puntati sul cross con Alessandro Pasquinucci di scena ad Osimo e la quinta prova del campionato provinciale unitario a San Martino Spino.
Giacobazzi campione italiano di maratona
Ci era arrivato vicino lo scorso anno a Reggio Emilia, conquistando la piazza d’onore, ed ha centrato il bersaglio grosso ieri Alessandro Giacobazzi, pavullese di casa Fratellanza in maglia Aeronautica Militare, che si è laureato campione d’Italia di maratona chiudendo come primo italiano e quarto assoluto alle spalle del terzetto keniano che ha monopolizzato il podio. A Ravenna, nell’evento che assegnava anche i titoli Master e proponeva inoltre la prova sui 21 chilometri, l’atleta gialloblù ha messo in scena una prestazione di sostanza chiudendo con il tempo di 2h17:52, a soli trenta secondi dal terzo posto e poco più dal secondo. Imprendibile, invece, il vincitore Nicodemus Kipkurui Kimutai che ha tagliato il traguardo con il crono di 2h11:55. Per Giacobazzi si tratta del decimo titolo tricolore in carriera e diventa il secondo modenese dopo Massimiliano Ingrami, vincitore nell’ottobre del 1997, ad aggiudicarsi il campionato italiano sulla distanza.
Cross Valmusone, tredicesimo posto per Pasquinucci
Ad Osimo è andata in scena ieri la decima edizione del Cross Valmusone, seconda prova di selezione nazionale in vista degli Europei di specialità in programma fra poco meno di un mese a Torino, nel caratteristico Parco della Mandria di Venaria Reale. Per i colori della Fratellanza in gara c’era Alessandro Pasquinucci che dopo il forfait di Levico Terme ha preso parte alla gara dedicata alla categoria Allievi/Juniores. Il modenese ha battagliato nel gruppo alle spalle dei migliori ed ha chiuso tredicesimo assoluto, dodicesimo tra i pari età della categoria Under 20 con il tempo di 19’24”. Nota di colore ad imporsi è stato il barlettano classe 2004 Andrea Ribatti che da qualche mese si è trasferito a Modena dove si allena insieme all’azzurro Pasquale Selvarolo, già vincitore da queste parti dell’ultima Corrida di San Geminiano e dell’edizione ‘Dell’Angelo’ del 18 aprile scorso, entrambi sotto la regia di Piero Incalza.
San Martino Spino, una festa per i più piccoli
Ultimo appuntamento del fine settimana la prova di corsa campestre andata in scena a San Martino Spino, quinto dei sei appuntamenti del campionato provinciale unitario. Dai più piccoli ai più grandi sono stati tanti i portacolori della Fratellanza che si sono cimentati sul percorso costruito in zona I Barchessoni da percorrere con diverse modalità in base alla distanza da coprire. Ad aprire la giornata, come sempre, i più piccoli con gli Esordienti 05 dove Sofia Uccellari è tornata al successo confermandosi sempre in vetta alla classifica generale. Tra le ragazze poco più grande seconda Noryane Hayar che mantiene la testa della classifica e alle sue spalle l’altra gialloblù Vittoria Marchesi. Tra i maschi terzo posto per Leon Cozzoli Poli e quarto per Giuseppe Forni che mantiene il secondo posto in classifica generale, mentre tra le più grandi ovvero le Esordienti 10 Domenica Lucia Acidiacone chiude seconda e continua a risalire la classifica con l’handicap delle prime due prove non disputate. Al maschile secondo Davide Camellini alla seconda prova disputata in un campionato che vede il terzetto gialloblù in testa formato da Ettore Riccò, Andrea Malmusi e Riccardo Terenziani.
Dagli Esordienti ai Ragazzi continua il dominio gialloblù anche in assenza di Giovanni Cargioli. La seconda vittoria se l’aggiudica Adam El Masslouhi e alle sue spalle Daniel Milo che balza in testa alla classifica generale. Tra le Cadette quarto successo per Giada Margherita Ligorio davanti alla solita rivale Giulia Tonioni. Curiosità, invece, tra gli assoluti dove ha gareggiato il velocista ed ex campione italiano Under 23 dei 200 piani Alessandro Ori cimentatosi in una specialità decisamente non sua come allenamento in vista della stagione invernale.
Infine i Master con Alessandro Bianchi secondo e Natividad Bolaina quarto nella categoria B, mentre nella C è poker di casa Fratellanza con Giulio Macchia davanti a Claudio Comastri, Amedeo Trenti e Alessandro Manfredi.