Tra Modena e Milano si sono divisi gli ottimi risultati degli atleti della Fratellanza 1874, impegnati al Memorial Goldoni e Benetti che si è svolto sabato a Modena, mentre l’Arena Civica di Milano ha accolto nel fine settimana i campionati italiani allievi.
Giacobazzi: minimo per gli Europei. Era un traguardo molto arduo da raggiungere, ma Alessandro quando si mette in testa una cosa, prova sempre a raggiungerla. Così è stato anche ieri a Modena quando Giacobazzi ha rincorso il minimo per i Campionati Europei Juniores nei 10.000 metri. Era la seconda volta che provava a correre la distanza in meno di 31’15” minimo richiesto dalla Federazione. La prima volta era stato nel mese di aprile, quando era stata l’allergia a far svanire l’obiettivo. Sabato a Modena invece tutto è funzionato alla perfezione, dietro la regia di Riccardo Tamassia che da valido compagno di squadra ha fatto il ritmo per i primi 7km, preciso come un orologio svizzero correndo a 3’06” ad ogni chilometro. Il resto lo ha fatto la voglia di esserci il prossimo luglio agli Europei in Svezia e Giacobazzi ha tagliato il traguardo col tempo di 30’51”48,quasi 25 secondi meglio del minimo richiesto.
Vittorie nel mezzofondo per Casolari, Stefani e Paterlini. Sempre al “Goldoni e Benetti” di Modena altri tre successi hanno visto i colori della Fratellanza salire sul più alto gradino del podio. Chiara Casolari ha ritoccato ancora il primato personale degli 800 metri, migliorandolo di oltre un secondo e portandolo a 2’10”59; avvicinandosi sempre più all’obiettivo di Finelli “non la mando in vacanza finchè non fa meno di 2’10” le parole del responsabile del mezzofondo.
Nei 3000 invece successo per Omar Stefani che ha vinto con il tempo di 8’48”82 davanti a Salvatore Franzese con 8’53”78 seguiti al quarto posto da Marcello Morandi (9’02”32) ed al quinto da Andrea Baruffaldi (9’11”36).
Doppietta Fratellanza anche nei 1500 con Luca Paterlini che ha preceduto di poco il compagno Abebe Gasparini, con i rispettivi tempi di 4’04”42 e 4’06”32.
Bene Setti e Zaccarelli. Dal salto in lungo buona gara di Giorgio Setti atterrato a 6,88 a soli 3 centimetri dalla vittoria, mentre nel lancio del martello secondo posto invece per Pierre Luigi Zaccarelli che ha lanciato l’attrezzo a 51,76, suo miglior lancio della stagione.
Da segnalare poi il terzo posto di Matteo Rubbiani che è salito a 4.70 nel salto con l’asta, per poi commettere tre errori a 4.90, il terzo posto di Francesca Giacobazzi con 10’28”63 nei 3000 a soli 3 secondi dal personale, ed il terzo posto di Greta Romei con 41,68 nel giavellotto.
Nei 200 metri quarto posto per Simone Pettenati con 21”39 ed ottava piazza per Kevin Mezani con 21”97. Infine nel salto in alto invece ha provato il personale Kelvin Purboo, che dopo aver superato la misura di 2,05, ha provato tre tentativi a 2.11 purtroppo falliti.
Campionati Italiani Allievi: Celeghini sesta col primato. Il miglior piazzamento da Milano è arrivato da Lucilla Celeghini che ha ottenuto due primati personali nel lancio del martello, migliorando di oltre 3 metri il suo precedente record. Il primo in qualificazione con il miglior lancio a 49,90, il secondo in finale dove si è migliorata ancora andando a 51,42 e concludendo al sesto posto, lei che è al primo anno di categoria. Assieme a lei anche la compagna di squadra Elena Risi, al venticinquesimo posto con 43,09.
Gobbato settimo nel lungo. Nella pedana di salto in lungo ottima qualificazione per Luca Gobbato che aveva fatto registrare la misura di 6,58 che risultava essere la settima misura di qualificazione. La mattina dopo in finale Luca non è apparso così brillante come il giorno prima, trovando il miglior salto a 6,33 concludendo settimo.
Iori in finale B nei 100 e Cipolli al personale nel martello. Nei 100 metri Eleonora Iori ha corso in 12”22 la batteria, facendo registrare il decimo tempo a soli 5 centesimi dalla finale A. Per lei terzo posto in finale B corsa in 12”28 e quindi 11° posto conclusivo in questo campionato italiano.
Primato personale dalla pedana del martello per Nicola Cipolli che ha lanciato a 50,64, dopo aver lanciato al primo tentativo a 49,94, concludendo la gara al diciannovesimo posto ma con quasi 3 metri di miglioramento dal personale.
Doppio impegno per Matteo Ansaloni che ha corso i 100 in 11”32 (18° posto) ed i 200 metri al primato personale di 23”02 (20° posto). Nei lanci 24° posto per Inemesit Gabriel con 10,93 nel peso, 25° posto per Stefano Iuliano con la misura di 46,21 nel giavellotto mentre nei 100 ostacoli 15”86 il tempo ottenuto da Martina Barchi.
Infine nel mezzofondo buon 2000 siepi per Margot Basile col tempo di 8’22”63 seguita dalla compagna di club Chiara Bazzani con 8’45”39, mentre nei 1500 Alessandro Lombardi ha corso in 4’15”44. Peccato per i tre nulli commessi da Federico Monelli nella qualificazione del salto con l’asta alla misura d’ingresso di 3.50 e per la squalifica subita dalla 4×100 allieve con Martina Barchi, Valentina Cappi, Maria Carques, ed Eleonora Iori.