A Cremona si è svolto un incontro internazionale tra Italia e Francia sui 10 chilometri su strada. Le condizioni meteorologiche non sono state delle migliori. Questa mattina infatti pioggia e freddo si sono abbattute sulla città lombarda.
Gli atleti in gara. A rappresentare l’Italia due atleti pavullesi, Christine Santi nella gara under 23 e Alessandro Giacobazzi tra gli junior. Due spiriti montanari che non si sono fatti abbattere dalla pioggia e dalla lunga distanza da percorrere.
Santi: bronzo tra le under 23. La gara femminile under23 è partita fin dallo sparo dello starter su ritmi molto forti. A dettare il passo è stata la francese Jacqueline Gandar che dopo una cavalcata solitaria ha tagliato il traguardo con lo strepitoso tempo di 33’12”. La Santi ha invece condotto la gara nel gruppetto di atlete italiane sino al settimo chilometro, quando la pavullese ha cambiato passo. La sua progressione l’ha portata a tagliare il traguardo con in crono di 35’06″m tre secondi meglio del record personale fatto registrare in occasione dei campionati italiani vinti lo scorso settembre. “Mi sarebbe piaciuto scendere sotto i 35 minuti –le sue parole nel dopogara- ma sono davvero contenta perché ci è mancato poco. Poi che dire, davanti correvano fortissimo”. Tra Christine e la francese Gandar, ha corso forte anche Isabella Papa col tempo di 34’28”.
Soddisfatta e felice Christine non avrà molto tempo per riposare; infatti all’inizio di novembre prenderà parte al primo dei due cross per la qualificazione ai campionati europei.
Giacobazzi bronzo e record. La gara è stata una bella battaglia tra i giovani italiani e gli avversari francesi. Il giovane pavullese è sempre rimasto nel gruppo di testa prendendo le redini della gara al quinto chilometro. Li il gruppo ha cambiato ritmo iniziando a dare vita ad un interminabile tira e molla. A tre chilometri dal traguardo il gruppetto di testa era composto da cinque atleti, Giacobazzi, Riva, Guerniche, Levisse (promessa francese), e uno junior francese. A due chilometri dall’arrivo Riva ha dato il via alla progressione finale sgranando il gruppo di testa. Qui Giacobazzi, rimasto l’ultimo dei cinque, ha messo nel mirino Guerniche e la sua progressione finale lo ha portato a superarlo e a tagliare il traguardo al terzo posto junior realizzando il personale su strada di 30’30”. Le sue parole dopo la gara ”Finalmente sul podio dopo la bastonata dell’anno scorso che mi aveva portato a chiudere quarto. Penso di aver dato il massimo e di aver onorato al meglio la maglia azzurra”. A precederlo sul traguardo sono stati il campione europeo in carica Pietro Riva (30’06”) ed il francese Abderrazak Charik con il tempo di 30’25”.