-Rieti-
Le danze sono iniziate allo stadio Guidobaldi di Rieti, dove da ieri a domenica andranno in scena i Campionati Europei Juniores. Una vetrina con oltre mille atleti ed una nazionale italiana con 75 tra ragazzi e ragazze con grande entusiasmo e voglia di fare bene.
Il carattere e l’energia di Stefano Baldini, dal dicembre scorso responsabile delle squadre nazionali giovanili, vuole essere trasmesso a tutta la squadra: vestire la maglia azzurra non è solo un premio per i risultati fatti, ma deve essere un momento in cui i ragazzi danno il meglio.
Non mancano due atleti della Fratellanza 1874 a questa rassegna under 18.
Alexandro Mitirica, il triplo balzo. Indosserà la maglia della Romania, perché la cittadinanza italiana non è ancora arrivata, ed è un vero peccato perché Alexandro è uno che nelle grandi occasioni spesso tira fuori il coniglio dal cilindro. Per lui le speranze nel triplo sono tante dato che si presenta con la sesta misura (15.69) e soprattutto con una zona medaglie che non è cosi lontana. Eccezion fatta per due ragazzi da oltre 16 metri, per gli altri le speranze di andare sul podio sono tutte da giocarsi. Prima però c’è da passare il turno di qualificazione, in programma sabato alle 18:35.
fonte Riccione 62
Alessandro Faragona, 110 ostacoli. Dopo le belle prestazioni ottenute negli anni di categorie giovanili, Alessandro si è confermato anche quest’anno correndo i 110ostacoli in 14.19. Ed il feeling con la pista di Rieti è una certezza, dato che in occasione dei campionati italiani del mese scorso Alessandro ha prima corso in 14.28, per poi migliorarsi in 14.19, niente male per un ragazzo al primo anno della categoria. Alle 10:05 di domani mattina il primo scoglio da superare è quello della batteria, per poi accedere alle semifinali del pomeriggio.
Akil Ayoub, dalla Francia per l’Italia. Dopo il trasferimento in Francia avvenuto l’anno scorso, il ragazzo cresciuto da Renzo Finelli alla Fratellanza 1874, si è guadagnato un posto in nazionale con i risultati ottenuti oltralpe. Akil quest’anno ha infatti corso gli 800 in 1:49.81, ed è iscritto a questi Europei nel doppio giro di pista, ma sicuramente Baldini ha intenzione di far correre anche la 4×400 al forte mezzofondista di origine marocchina.
Raffaella Lukudo: staffetta 4×400. Raffaella Lukudo del Mollificio Modenese Cittadella è pronta a vestire l’azzurro nella 4×400. L’atleta allenata da Mario Romano, torna alle grandi competizioni con la nazionale, dopo il mondiale allievi di due anni fa. Raffaella sarà in gara sabato alle 11:30 per qualificarsi in finale. E’ davvero un eccezionale successo per Raffaella, che nelle ultime due stagioni ha vissuto qualche problemino muscolare ed ha vissuto una intera stagione a Londra dove si è allenata con un club londinese. Tornata a Modena, sotto la guida di Romano e nella famiglia della Cittadella, ha ritrovato tutti gli equilibri per tornare ad esprimersi ai massimi livelli.
