-Levanto (Trento)-
Si è svolta questa mattina sulla riva del lago di Levico la prima prova di qualificazione per gli EuroCross in programma il prossimo dicembre. Al via i migliori atleti d’Italia delle categorie allievi/e, junior, promesse e senior, tra cui i nostri Alessandro Giacobazzi, Francesca Bertoni e Christine Santi.
Gara stupenda, organizzazione da rivedere. Sole, caldo e panorama mozzafiato hanno fatto da cornice alla prima prova di qualificazione all’EuroCross. Il percorso si articolava sulla riva del lago di Levico ed era contraddistinto da molte curve a gomito, un ripidissimo saliscendi, diversi cambi di direzione ed un lunghissimo rettilineo d’arrivo.
Peccato per la pessima organizzazione che, al contrario degli anni precedenti, ha visto i giudici di gara sbagliare sotto diversi aspetti. Innanzitutto l’orario delle gare, in ritardo sin dalla prima, poi la pecca più grave fatta nella gara assoluta femminile dove è stato commesso un imperdonabile errore nella conta dei giri.
Junior: che coraggio Giacobazzi. La gara junior è partita con un gruppo di testa ricco di nomi importanti che durante il primo dei quattro giri in programma si è mantenuto compatto. All’inizio del secondo giro il nostro Alessandro Giacobazzi ha preso le redini della gara ed in maniera decisa ha dato uno strappo decisissimo al ritmo. La decimazione del gruppetto di testa è stata immediata e sono rimasti solo in tre a fare la gara: Yassin Bouih, Said Ettaqi e Giacobazzi. Cosi ha inizio un interminabile alternarsi al comando della gara tra i tre giovani atleti. Alla fine è stato Ettaqi che sfruttando la scia di Bouih è riuscito ad avere la meglio sui tre. Molto bene il nostro Alessandro Giacobazzi che ha terminato al terzo posto soddisfatto della sua prestazione. Grandissima gara di Andrea Uccellari che risalendo posizioni è riuscito ad agguantare un bellissimo ottavo posto. Bene anche Alessandro Lombardi all’undicesima piazza tra gli allievi.
Promesse donne: giudici su di giri. Sembra incredibile ma la gara assoluta femminile è stata pesantemente influenzata da un errore dei giudici nel contare i giri da percorrere. Da regolamento le atlete dovevano percorrere un giro medio e quattro grandi. Al terzo giro i giudici hanno suonato la campana e lo speaker ha incitato le atlete a percorrere l’ultimo giro. Qui è nato il caos nella testa delle atlete che, incitate anche dai propri coach, hanno iniziato la progressione finale. I giudici hanno poi rettificato l’errore e le atlete in gara hanno dovuto proseguire per un altro giro grande, visibilmente stanche dal giro appena corso molto forte.
Nonostante questo, molto bene Francesca Bertoni, che prima dell’errore dei giudici correva in nona posizione assoluta e terza promessa. L’incremento di ritmo e la scoperta di aver un altro giro da percorrere hanno portato la pavullese a concludere in tredicesima posizione assoluta e quarta di categoria. Amaro in bocca per Christine Santi, portacolori dell’Esercito ma di casa Fratellanza, che nonostante una buona condotta di gara, senza per giunta farsi influenzare dall’errore dei giudici, non è riuscita ad esprimersi al meglio. Quinta piazza di categoria e quattordicesimo posto assoluto per lei.
Avanti tutta. Il prossimo appuntamento con le selezioni europee è in programma domenica 29 novembre con il Cross della Carsolina vicino a Trieste che sarà la seconda prova valida per la qualificazione all’ EuroCross in programma in Francia a dicembre.
