Ai campionati Under23 a Rieti La Fratellanza chiude le due giornate di gare con un settimo posto al femminile ed un decimo al maschile. Risultati leggermente inferiori rispetto allo scorso anno, dove la compagine modenese era riuscita ad accaparrarsi il sesto posto in entrambe le classifiche, a causa della presenza in alcune gare di atleti di vertice del panorama nazionale, ma anche di alcune specialità “coperte” da atleti che non sono frequentatori abituali della disciplina. Dopotutto i CdS sono anche questo, spirito di squadra e senso di appartenenza al proprio club. Nella classifica finale vittoria al maschile per l’Atl. Vicentina con 173 punti, decima come detto la Fratellanza con 96. Al femminile le campionesse d’Italia si sono rivelate essere le milanesi della Bracco con 175 punti, mentre le gialloblù si sono piazzate settime con 129 punti dopo aver ricoperto posizioni di vertice per buona parte della due giorni di gare.
Le vittorie
Le singole gare hanno comunque regalato bellissime emozioni come la vittoria, accompagnata da grande tifo sulle tribune, della 4×100 femminile conquistata con un buon margine sulle avversarie da Laura Fattori, Irene Pini, Anna Cavalieri ed Eleonora Iori che ha tagliato il traguardo in 47”14.
Parlando dei risultati migliori è legittimo celebrare la prima piazza e i dodici punti incassati da Chiara Bazzani nei 3000 metri siepi, con una gara tutta in vantaggio che l’ha vista vincere con oltre 200 metri di distacco sulle avversarie. 11’00”95 il suo tempo finali sui 7 giri e mezzo con ostacoli. Sempre la Bazzani ha gareggiato nei 5000 metri piani riuscendo a salire sul terzo gradino del podio con 17’57”60. Così la pavullese nella due giorni di Rieti ha contribuito a portare 12 punti il sabato e dieci la domenica per un totale di ben 22 preziosissimi punti in vista della classifica finale.
Passando alla pedana del salto in alto Nicole Romani ha onorato le aspettative vincendo la gara con un percorso pressoché perfetto. L’unico errore a 1,70 metri non l’ha portata ad esitare a 1,73 e a 1,75. La Romani, rimasta sola in gara, ha poi tentato il personale a 1,79 fallendo, però, i tre tentativi.
Secondi posti nei concorsi e nei 400 metri
Arriva dalla pedana del salto triplo una delle medaglie d’argento di questa due giorni di gare, con Costanza Gavioli che ha sfiorato il primo posto di soli tre centimetri: il suo salto migliore è stato quello eseguito alla quinta prova dove è riuscita a totalizzare la misura di 12,04 metri. Sempre restando in tema concorsi argento anche per Simone Coriani nel lancio del giavellotto, con la misura di 57,99 metri realizzata all’ultima entrata in pedana. Nel giro di pista medaglia d’argento per la quattrocentista Elena Pradelli, che ha avuto a che fare con l’azzurra Alice Mangione dell’Atl. Brescia vincitrice in 54”27. Seconda la modenese con 55”85. Al maschile alcune scelte tecniche hanno portato a rivedere gli schieramenti proposti inizialmente nelle gare di velocità per ottimizzare la prestazione della staffetta 4×100 che è riuscita a tagliare il traguardo come seconda in 41”84. Gli artefici di questi 11 punti per la Fratellanza sono stati Mark Obi Kalu, Andrei Zlatan, Matteo Ansaloni e Freider Fornasari. Nella stessa giornata Fornasari aveva già messo al collo la medaglia di bronzo nei 100 metri vincendo la prima serie in 10”77, ma subendo lo slittamento di posizione dovuto ai risultati migliori registrati nella seconda serie. Lo stesso scenario si è ripetuto la domenica mattina nei 200 metri con Mark Obi Kalu che ha vinto la prima serie, siglando un buon 22”19, che gli è poi valso il quinto posto nella classifica finale. Al femminile bronzo per Laura Fattori nei 100 metri in 11”83 e settima Irene Pini nei 200 metri con 26”44.
Gi altri piazzamenti
Passando al mezzofondo buono il doppiaggio e grande spirito di squadra di
Cesare Cozza che dopo aver chiuso i 5000 metri di marcia il sabato sera alle
19:00 in quinta posizione in 25’52”01 ha corso la domenica mattina i 5000 metri
trovando un buon settimo posto in 15’56”36, dando così un ottimo contributo
alla classifica finale di società. Bene anche il fratello Emanuele nei 3000
siepi, chiusi in nona posizione con 10’41”69. Passando ai concorsi quinto posto
per Nicola Cipolli nel lancio del martello con 42,53 metri e quinta Giulia Lodi
nel lancio del giavellotto con 40,57 metri. Nel salto con l’asta femminile la
promessa Anna Cicognani ha valicato i 3 metri conquistando la sesta piazza. Nel
salto in lungo buona la prima e settima piazza per Bianca Mantovani con 5,16
metri a soli due centimetri dalla sesta posizione in classifica.
Nei 1500 metri sesto Francesco Grassi con il crono di 4’07”06. Al femminile grande ritorno di Margot Basile, che già nelle gare della scorsa settimana aveva dimostrato di avere ottime carte da giocare in vista dei campionati U23. E così è stato, la Basile in una gara di altissimo livello tecnico, con la vittoria di Marta Zenoni in 4’25”31, ha chiuso settima in 4’39”34.
Negli 800 metri settimo Alessandro Lombardi con 1’57”37 a cinque decimi dal sesto classificato. Nei 400 metri ostacoli ottava piazza per Lisa Martignani con 1’08”91, ottava anche Alice Sgarbi che per l’occasione è tornata a vestire i panni di marciatrice chiudendo i 5 chilometri in 34’11”95 contribuendo a coprire una di quelle gare che spesso ai CdS rimangono senza partecipanti.
Passando ai concorsi sesta piazza per Anita Bonetti nel lancio del martello con 44,81 metri, nona piazza per Paolo Pavel Solieri nel salto in alto con 1,75 metri e decimo Samuele campi nel salto in lungo con 6,45 metri, lui che è riuscito ad ottenere l’ottavo piazzamento nel salto triplo con 13,93 metri. Nel lancio disco settima Martina Celeghini con la misura di 36,66 metri.
Tornando alle corse undicesimi i due pavullesi Gabriel Gjikolaj con 57”20 nei 400 metri e Chiara De Giovanni con 2’27”62 negli 800 metri. Undicesima piazza anche per Hope Maiolo nei 100 metri ostacoli con 16”91. Anche la staffetta 4×400 femminile ha trovato l’undicesimo piazzamento con 4’12”75 realizzato da Valentina Gavioli, Lisa Martignani, Alice Ferracuti ed Irene Pini. Dodicesima la 4×400 maschile con Michael Petillo, Gabriel Gjikolaj, Emanuele Cozza e Paolo Pavel Solieri. Dodicesimi anche Simone Coriani e Bianca Mantovani nel getto del peso come Gabriel Gijikolaj nel lancio del disco.