CdS Assoluti, la Fratellanza si conferma al vertice in regione

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Ultimo fine settimana dedicato alla fase regionale dei Campionati di Società assoluti in casa Fratellanza. Inizia con tanti ottimi risultati il cammino verso la Finale Oro in programma proprio al Campo Comunale di Modena il 21-22 settembre ed inizia sotto i migliori auspici perché le squadre gialloblù maschile e femminile si sono piazzate rispettivamente al primo ed al secondo posto in classifica realizzando i punti necessari a confermare la qualificazione alla due giorni che deciderà gli Scudetti 2024.

Le gare maschili

Per quanto riguarda la squadra maschile è stata di 13070 la somma dei 14 punteggi richiesti per entrare in classifica che sono valsi il primo posto davanti a Virtus Emilsider Bologna con 12631 e Cus Parma con 12144. Guardando alle singole gare nei 100 piani vittoria per Andrei Zlatan con il tempo di 10”48, mentre nei 200 è terzo Alessandro Ori in 21”75. Primo gialloblù nei 400 piani, invece, è Alec Magni Baraldi con il tempo di 50”71, mentre nella gara ad ostacoli spazio ai giovani con il nono posto dell’Allievo Gregorio Taglini in 56”86. Salendo poi alle distanze del mezzofondo è terzo Cesare Taglini negli 800 con l’ottimo tempo nonché nuovo personale di 1’53”72, mentre nei 1500 si impone senza avversari Alessandro Pasquinucci in 3’51”84. Meno presenza gialloblù ai vertici nei 5000 dove il migliore è Leonardo Di Niso, diciannovesimo in 16’11”25, e per quanto riguarda l’ultima distanza del mezzofondo ovvero i 3000 siepi hanno visto concluder quinto Gian Marco Ronchetti in 9’46”69. Passando alle pedane quinto posto per Marco Vendrame nell’alto con 1,89 metri e vittoria per Jacopo Mussi nell’asta che torna oltre i 5 metri con 5,02 prima dei tre errori a 5,12 metri. Nel lungo secondo posto per la new entry Matteo Fantini, classe 2001, con 6,90 metri e nel triplo si impone il campione italiano in carica Under 23 Enrico Montanari con la misura di 15,97 metri. Infine i lanci con un Lorenzo Puliserti in grande spolvero sia nel peso che nel martello dove ha vinto entrambe le gare rispettivamente con 14,97 metri e 57,43. Nel disco Matteo Storti è terzo con 43,33 metri e per finire il giavellotto con Giovanni Frattini primo valicando nuovamente i 70 metri arrivando a 71,51. Per quanto riguarda le staffette, invece, vince la 4×100 composta da Mattia Cremaschi, Alessandro Ori, Riccardo Valentini e Andrei Zlatan in 40”88. Terza, invece, la 4×400 composta da Cesare Taglini, Michel Petillo, Alberto Montanari ed Alessandro Ori in 3’18”34.

Le gare femminili

Secondo posto finale per la squadra femminile che con 13059 punti chiude alle spalle del Cus Parma con 13536 e davanti alla Self Montanari Gruzza di Reggio Emilia con 12740. Nelle singole gare Melissa Turchi è seconda nei 100 piani ritoccando di un centesimo il personale, ancora una volta ventoso, portato a 11”81. Nei 200, invece, la migliore di casa Fratellanza è Alessia Soukhomazov quattordicesima in 26”17. Per la specialista degli ostacoli la gara tra le barriere sui 100 metri è stata proprio quella che l’ha vista in grande spolvero chiudendo terzo con l’ottimo personale di 14”32. Per chiudere la parentesi dedicata agli ostacoli secondo posto di Lucia Quaglieri nei 400 in 1’01”74, mentre nel giro di pista piano vince Anna Cavalieri che scende sotto la barriera dei 54 secondi fermando il cronometro su 53”95. Negli 800 regola la concorrenza Emma Martignani in 2’14”93 poi sui 1500 c’è Giorgia Agazzotti tredicesima in 4’59”38. Salgono le distanze e sui 5000 la migliore è Aurora Gambetta nona davanti alla compagna di squadra Vittoria Vandelli in 18’27”38, poi i 3000 siepi con il terzo posto di Francesca Badiali in 11’24”88 ed infine la marcia dove Francesca Buselli è terza sui 5000 metri in 25’18”55. Ottimi i riscontri anche nelle pedane perché Rita Manfredini vince il lungo con l’ottima misura di 5,95 metri. Il triplo vede un trio gialloblù dal secondo al quarto posto capitanato da Costanza Gavioli con 12,07 metri. Ottime le misure anche per Benedetta Merzi, classe 2004, con 11,92 ed Anna Volpi al primo anno da Allieva con un fantastico 11,60. Nell’asta, poi, è terza Asia Tognoli con 3,15 metri e per finire l’alto con Anna Bondi quarta grazie alla misura di 1,62 metri. Dai lanci spicca poi il terzo posto di Lucy Omovbe nel peso con 13,01 metri poi c’è Martina Celeghini con lo stesso piazzamento nel disco grazie ai 34,87 metri che la pongono davanti alla compagna Arianna Cavicchioli con 33,89. Nel martello è quarta Elena Gabellini con 44,99 e a concludere nel giavellotto la migliore è la giovane Sara Roli quindicesima con 27,44 metri.
Si completa il quadro con le staffette ed in particolare la 4×100 sesta grazie alle giovani Alessia Soukhomazov, Asia Tognoli, Emma Martignani e Melissa Turchi in 49”29. Nella 4×400 trionfano Lucia Quaglieri, Alessia Baldini, Raphaela Lukudo ed Anna Cavalieri in 3’40”68.

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