-Sulmona(AQ)-
Sono stati assegnati a Sulmona gli scudetti 2011 dove nella Finale A Oro si sono affrontate le migliori 12 squadre italiane. La Fratellanza 1874, con una formazione rimaneggiata dagli infortuni, si è dovuta accontentare del 12° posto con 361 punti, ad una sola distanza dall’Assindustria Sport Padova (362punti). Le vittorie non sono mancate, ma purtroppo ad una squadra che già contava diversi infortunati, si sono aggiunti gli sprinter Tommaso Lazzarini ed Alessandro Rocco che proprio nei 100 corsi sabato hanno fatto i conti con due infortuni muscolari. Guardando il bicchiere mezzo pieno, bella vittoria di Filippo Campiolinel salto in alto, salito a quota 2.18. L’atleta di Bastiglia ha saputo valicare la misura al 2° salto, cosa che invece non è riuscita a Nicola Ciotti. Infatti i due portacolori della Fratellanza si sono contesi la vittoria a 2.18 con Campioli capace di saltarlo al secondo tentativo, mentre Ciotti al terzo salto , aggiudicandosi il secondo gradino del podio.
Nella prima giornata l’asta di Matteo Rubbiani aveva già portato i colori bianco-azzurri sul gradino più alto del podio. Il modenese ha acceso un bel duello con il campione del mondo di Parigi 2003, Giuseppe Gibilisco. I due, dopo aver superato 5.20 al primo tentativo, sono saliti a 5.30 valicato da entrambi al terzo salto. Ancora a parimerito, Matteo ha posto l’asticella a 5.35, fallendo i tre tentativi, mentre Gibilisco l’ha posta a 5,40 anche lui senza riuscirvi. Così la gara è finita in parità con i due protagonisti che hanno deciso di rinunciare alle operazioni di spareggio. Sempre nell’asta buon 7° posto di Mirko Po, che dopo aver superato 4.70 al primo salto, ha purtroppo fallito l’assalto a 4.80.
Un piazzamento importante è arrivato dalla marcia dove il bolognese Luca Montoleone nonostante una caduta, è riuscito ad ottenere il 5° posto con il tempo finale di 46’28”35, seguito al 13° da Andrea Gandolfi (52’40”32).
Il mezzofondo, carente di pezzi importanti come Moro, Zanni e Villani, ha potuto contare sull’ottima condizione di Abebe Gasparini. L’allievo di Finelli è stato in grado di fare una buona volata, terminando al 5° posto, dopo una gara tattica conclusa nel tempo di 1’51”96.
Ottimo anche il sesto posto di una 4×100 un po’ improvvisata causa l’infortunio di Tommaso Lazzarini che poche ore prima si era fermato nei 100. Il quartetto con Ivano Bucci, Alessandro Rocco, Davide Miani e Nicola Matera, è riuscito a correre nell’ottimo tempo di 41”96 firmando un 6° posto quasi inaspettato.
Ha centrato la finale anche Giacomo Drusiani che nella gara del getto del peso ha ottenuto il 7° posto grazie alla misura di 15.40, uno dei suoi migliori risultati della stagione. Nel triplo bene poi Filippo Campioli, che centra un hop, step, jump da 14.70 che gli vale l’8° posto, mentre nel salto in lungo buona prova di Giorgio Setti che è atterrato a 6,85 ottenendo il 12° posto. Tra gli ostacoli Davide Malpighi non è riuscito ad esprimersi al meglio della condizione, ma il suo 15”13 è valso comunque un ottimo 9° posto.
Passando ai lanci Pietro Caselli è rimasto ad alcuni metri dalle sue migliori misure, anche se l’accesso in finale era proibitivo; per lui 11° posto con 45.36.
Nei 100, flop di Tommaso Lazzarini che ha risentito un dolore muscolare, mentre Alessandro Rocco ha concluso anche lui acciaccato, in un discreto 10”96 che gli è valso il 14° posto.
Amare le parole del presidente Serafino Ansaloni: “Sapevamo che con le assenze che avevamo, sarebbe stata dura. Ma la sfortuna quest’anno ci ha seguiti fino a Sulmona e gli infortuni dei velocisti hanno compromesso il risultato finale. La seconda giornata di gare non è andata male, ma purtroppo ormai eravamo in una fossa difficile da risalire. Sicuramente chi è venuto qua ha fatto bene e molti si sono espressi vicino al loro valore, ma le assenze sono state pesanti. ”
