Nessuna particolare sorpresa, tutto come da programma o quasi nella prima giornata dei campionati italiani individuali assoluti di atletica in corso di svolgimento a Bressanone. La pioggia ed il maltempo, che stando alle previsioni caratterizzeranno negativamente il weekend, hanno già regalato un piccolo saggio di quello che potrebbe attendere gli atleti in gara nelle giornate di oggi e domani, in cui saranno in palio i titoli nazionali. Ieri, infatti, è stato un approccio soft alle gare che davvero contano, con tanto spazio per i protagonisti delle prove multiple e per i turni di qualificazione di corse, salti e lanci.
Corse, Cellario secondo miglior crono nei 100
Per quanto riguarda i portacolori modenesi della Fratellanza, il bilancio vede diversi atleti che hanno superato il turno qualificandosi per quelli successivi. Nei 100 metri maschili secondo tempo complessivo per Giovanni Cellario con 10.56, a conferma dell’ottimo momento di forma del ragazzo che si presenterà, dunque, domani tra i protagonisti attesi delle semifinali ed eventuale finale. Fuori dai sedici per soli quattro centesimi, invece, Freider Fornasari con il tempo di 10.80, mentre non è sceso in pista Andrei Zlatan, altro protagonista atteso in casa Fratellanza. Sui 400 troppo forte la concorrenza per il gialloblù Luca Calvano, autore di un 49.42 sotto la pioggia che gli vale il diciannovesimo posto finale. Nella gara femminile, invece, lotta Anna Cavalieri a cui, però, manca lo sprint finale per avvicinare il suo personale. Gara simile alla Cavalieri anche per Lorenzo Lamazzi negli 800 metri, con l’ultimo rettilineo che vede il gialloblù superato da qualche rivale di troppo in ottica qualificazione alla finale.
Salti, avanti Romani e Rubbiani
Nei salti vola in finale Nicole Romani nell’alto, superando al primo tentativo le tre misure proposte di cui l’ultima a 1.70 metri. La tre volte campionessa regionale fra stagione indoor e outdoor nonché vice campionessa italiana Juniores è giunta in ottima forma a questo appuntamento, fresca di primato personale portato a 1.78 poche settimane fa. Molto bene anche Matteo Rubbiani nell’asta, in finale grazie al 4.70 saltato al terzo tentativo. Nei lanci non superano il turno Lorenzo Puliserti, con 13.95 nel peso, e Anita Bonetti nel martello femminile con 47.48 metri. Per Puliserti, però, la gara più attesa sarà quella del martello.
Prove multiple, Quaglieri in scia alle migliori
Ha superato la metà del suo percorso e concluderà domani le sue fatiche, invece, la protagonista delle prove multiple Lucia Quaglieri. In una stagione finora complicata da qualche acciacco di troppo, l’atleta gialloblù ha dato buoni segnali con il secondo posto nel lancio del peso, scagliato a 11.37 metri di distanza, ed il quarto nei 100 ostacoli conclusi con il tempo di 14.71. Peccato per le difficoltà nel salto in alto dove la misura di 1.47 ha portato pochi punti, ma nonostante questo la Quaglieri dopo quattro delle sette gare in programma è all’ottavo posto con 2852 punti in carniere, circa 300 in meno della milanese Federica Palumbo che attualmente occupa il terzo ed ultimo gradino del podio.
