Nel weekend l’impianto sportivo di Modena ha ospitato i Campionati di Società Assoluti. La tribuna gremita di spettatori e i 980 atleti iscritti con 1640 atleti/gara hanno contribuito a rendere le due giornate decisamente accattivanti. Da aggiungere a tutto ciò risultati splendidi dei nostri atleti che con costanza e determinazione inseguono senza sosta gli obiettivi che si sono prefissati.
Fratellanza: 8 vittorie maschili e 3 femminili. Difficile immaginare una due giorni così positiva per i colori della Fratellanza 1874, dove i ragazzi e le ragazze della “big F” hanno saputo mettere in campo grinta e carattere per correre, saltare e lanciare davvero bene.
Velocità: 4×100 da spettacolo. Volano Pettenati nei 200, Lukudo e Menzani nei 400. La formazione composta da Mattia Cesari, Lorenzo Menegazzo, Simone Pettenati e Tommaso Lazzarini, quest’ultimo al ritorno dopo diversi mesi di stop causa infortunio, ha vinto la gara con buon margine sugli avversari fermando il crono a 41”58, un tempo che da diversi anni non si registrava in Fratellanza. Grande gara per le ragazze volato nella 4×100 con il quartetto con Valeria Grigolato, Eleonora Iori, Anna Berneschi, Paola Forghieri che hanno terminato al secondo posto andando a migliorare il record sociale e portandolo a 47”60.
400 metri: giro di fuoco per Lukudo e Menzani. Gara spettacolare nei 400 femminili dove si è accesa la sfida tra Folorunso e Raphaela Lukudo. Allo sparo dello starter le due atlete sono schizzate via dai blocchi e la Lukudo, portacolori dell’esercito, ma in occasione dei Cds atleta della Fratellanza, ha innescato un ritmo di gara leggermente più veloce della Forolunso. L’atleta parmense è riuscita però a trovare il testa a testa negli ultimi 100 metri di gara dove la Lukudo ha saputo mantenere le frequenze. La linea del traguardo ha visto al primo posto la Forolunso con 53.47, record regionale all-time abbattuto dopo ben 40 anni, e seconda Raphaela Lukudo con 53.74, che vale il record personale e sociale. Nella gara maschile Kevin Menzani ha dominato la prima batteria dal primo all’ultimo metro vincendo così la gara in 48.01, suo quarto miglior tempo di sempre. Bene poi Luca Calvano ancora una volta sotto i 50 secondi correndo in 49.59.
Pettenati vince i 200 e vola nei 100. Brava la Iori nei 100. Grande ritorno di Simone Pettenati nei 200, dopo averlo visto in stagione impegnato sia nei 400 che nei 100. Sceso in pista su quella che sembra essere la sua distanza preferita di questi anni, Simone ha tagliato per primo il traguardo correndo in 21.61, precedendo di 20/100 gli avversari Marco Gianantoni (21.84) e Luca Galletti (21.89). Per la Fratellanza 1874 bene Mattia Cesari con 22.34, Lorenzo Menegazzo con 22.90, e Freider Fornasari con 23.06. Simone Pettenatti è stato protagonista anche dei 100 vincendo la prima batteria con 10.68. La vittoria però è andata a Giovanni Cellario che nella diciottesima batteria ha fatto registrare un eccellente 10.64 realizzando il primato personale. Per la Fratellanza poi decimo posto per Mattia Cesari con 11.04, poi Lorenzo Menegazzo con11.20 e Freider Fornasari con 11.22.
Eleonora Iori , l’allieva allenata da Elisabetta Salvioli, sta dimostrando grandi capacità tecniche e mentali, dopo una grandissima stagione indoor ha iniziato alla grande quella outdoor . L’ordine di arrivo della prima batteria ha decretato fin da subito il podio con al terzo posto Eleonora con il suo secondo miglior tempo di sempre: 12.13. Bene anche Paola Forghieri che ha corso i 100 in 12.33, ma soprattutto ha fermato il cronometro di 200 in 25.58.
Salti. Cinque vittorie e tanta qualità per il settore dei salti che ha visto davvero dei bellissimi risultati, con tanti atleti sul podio e preziose vittorie.
Grasselli e Ferrari sigilli nell’alto. Nel salto in alto vittoria per Ferrante Grasselli, che ha fatto una progressione pulita sino a 2.09, poi un errore a 2.13 superato alla seconda prova ed infine tre errori a 2.16, il secondo veramente pelato. Podio tutto Fratellanza con i gemetti Ciotti a completare i gradini: Giulio secondo con 2.09, e Nicola terzo con 2.09 al secondo salto. Quarto poi Kelvin Purboo che ha ottenuto il primato personale saltando 2.05. Nella gara femminile grande ritorno per Annalisa Ferrari, una vera sorpresa. La junior assente dalla pedana da circa due anni a causa di diversi acciacchi fisici sabato ha deciso di rimettersi in gioco e ce l’ha fatta. La misura di 1,66 metri le è valsa la vittoria ed il primato personale.
Lungo: Serra vince al maschile, Pincelli record personale. Nel salto in lungo vittoria per Riccardo Serra volato a 7.28, seguito poi al secondo posto dal compagno di squadra Giorgio Setti a 6.76. Per Riccardo quattro salti buoni sopra ai 7 metri, il migliore ottenuto al quinto balzo. Grande gara di Federica Pincelli, in questa stagione tornata ad altissimi livelli. All’ultimo salto di gara Federica ha centrato un ottimo 5.69, un centimetro meglio del primato personale, davanti a Lucia Quaglieri di Modena Atletica anche lei al personale di 5.52.
Memorial Ansaloni: vince Bocchi. La pedana del salto triplo ha visto il consueto appuntamento col memorial Ansaloni in memoria di Mario, atleta della Fratellanza scomparso anni fa. La vittoria quest’anno è andata al parmense Tobia Bocchi balzato a 15.97, una misura veramente di spessore.
Salto con l’asta, i 5 metri di Rubbiani. La lunghissima gara di salto con l’asta ha visto il veterano della specialità Matteo Rubbiani vincere la gara già alla misura d’ingresso, i 4,70 metri. La sua gara solitaria lo ha portato a valicare i 5 metri al secondo tentativo. Da segnalare tra gli allievi il primato personale di Federico Monelli salito a 3.70.
Nella gara delle donne, bel terzo posto per Camilla Murtas della Fratellanza che ha superato la misura di 3.40, seguita poi da Giulia Giugni che ha valicato 3.30 sbagliando poi 3.40.
Mezzofondo. Anche il mezzofondo ha visto belle prestazioni con la splendida gara di Colombini nelle siepi, la vittoria della Bertoni nelle siepi, il bel 5000 corso da Tamassia e dalla Giacobazzi ed il ritorno a buoni livelli di Moro e Gasparini.
3000 metri siepi, Colombini rifà il minimo per gli Europei. La gara di Simone Colombini è in solitaria, il suo unico avversario è stato il cronometro. L’obiettivo era quello di riconfermare il criterio minimo di partecipazione ai Campionati Europei Juniores in programma a Luglio in Svezia. Simone il 23 di aprile a Milano aveva corso la stessa distanza in 9’05” centrando il tempo richiesto dalla federazione. Ma sabato a Modena voleva di più da se stesso. L’obiettivo era quello di abbattere i 9 minuti. La corsa contro il tempo dell’ultimo giro di pista è stata una delizia per gli occhi degli spettatori in tribuna che hanno visto fermare il crono a 9’01”63 che gli vale il terzo posto nella graduatoria regionale all-time. Tutti compreso lui sono consapevoli che se la gara fosse stata corsa con un avversario al suo livello il crono finale sarebbe stato più basso di una manciata di secondi.
In campo femminile vittoria in solitaria anche per Francesca Bertoni che, alla ripresa da un infortunio, riesce a trovare buone sensazioni di gara col tempo di 10:47.23.
Bene Tamassia, Gasparini, Moro, Casolari e Giacobazzi. Nei 5000 metri solo negli ultimi metri è sfumata la vittoria a Riccardo Tamassia, che dopo una prima parte di gara molto veloce, ha ceduto solo nell’ultimo chilometro terminando in 15:04.95, preceduto solo da Yassine El Fathaoui. Al femminile invece terzo posto per Francesca Giacobazzi, terza con 18:07.97. Molto avvincente la gara dei 1500 metri uomini che ha visto trionfare con una bellissima volata Bernardi di Imola. Molto buono anche lo sprint finale di Abebe Gasparini che negli ultimi duecento metri è stato protagonista di una rimonta efficace che lo ha portato a salire sul terzo gradino del podio in 3’59”30. Negli 800 bene Mohamed Moro che ha corso in 1:53.08, suo stagionale dopo 1:55 corso a Trento dieci giorni fa, mentre al quinto posto ha concluso Abebe Gasparini correndo in 1:54.02, poi Luca Paterlini (9° 1:54.81) e Lorenzo Lamazzi (10° 1:55.27).
Al femminile terzo posto per Chiara Casolari con 2:14.39 a due centesimi dall’argento. Per Chiara poi impegno anche nei 1500 con il quarto posto ed il crono di 4:43.39.
Nei 5km di marcia ottimo terzo posto per terza Lisa Cani con il tempo di 26:45.29.
Gare ad ostacoli bene Khalifi e Giovanelli. La gara di apertura di sabato, i 110 metri ostacoli, ha visto trionfare Elamjad Khalifi che con il crono di 14.86 ha vinto con quasi un secondo di margine sugli avversari. Sesta piazza in campo femminile nei 100 metri ostacoli per Lara Giovanelli con 14.99. Decima Valeria Grigolato con 15.55.
Lanci, buone le impressioni: vittoria per Romei. Gran bella gara nel giavellotto femminile per Greta Romei, che ha vinto la gara con la misura di 41.11, a solo un metro dal primato personale ottenuto ad inizio stagione. Nella gara di getto del peso, secondo posto per Giacomo Drusiani che ha lanciato a 14.88, lui che ad inizio stagione aveva già superato i 15 metri. Nel lancio del martello la junior Anita Bonetti è riuscita a scagliare l’attrezzo a 45,35 metri che le è valso la quinta posizione. Nel lancio del martello medaglia d’argento per Pierre Luigi Zaccarelli che è volato a 49.94 all’ultimo lancio dopo aver sfiorato i 50 metri anche al secondo lancio (49.68)Sesto posto nel disco per Marco Lorenzini con la misura di 36.94, lui che è primo anno junior. Nel giavellotto sfiorati i 40 metri da Andrea Chiossi che ha lanciato a 39.65.