Le gare dei campionati di società allievi di inizio stagione sono come la cerimonia d’ingresso nel mondo dei grandi per quel che riguarda l’atletica. Si abbandonano le distanze “giovanili” e si approcciano quelle olimpiche. Le prime gare sono sempre uno sperimentare, alla ricerca della specialità che fa breccia nel cuore dei ragazzi, momento in cui i giovani atleti iniziano ad inseguire grandi sogni. Le new-entry della Fratellanza sembrano aver superato a pieni voti l’ingresso nella nuova categoria, mentre per gli altri allievi, una buona occasione per testare le condizioni fisiche e cercare i minimi di partecipazione ai campionati italiani.
Fratellanza: terze le allieve e quinti gli allievi. Dopo i due giorni di gare a Reggio Emilia, gli atleti hanno portato attraverso i loro risultati punti preziosi alle proprie squadre. Nella classifica femminile terzo posto per la Fratellanza con 12151 punti, primo il Cus Parma con 13074 punti e seconda la Self Montanari Gruzza con 12561 punti. Nella classifica maschile la Fratellanza si aggiudica la quinta piazza con 10836 punti nella classifica dominata dall’Atletica Imola Sacmi Avis con 12251.
Staffette 4×100 d’oro. Formazioni vincenti quelle schierate nella 4×100 sia maschile che femminile dove la Fratellanza ha dimostrato il valore della buona scuola di velocità che sta crescendo in questi ultimi tempi a Modena. La formazione maschile composta da Simone Burani, Federico Schito, Luca Gobbato e Matteo Ansaloni ha intascato la vittoria chiudendo il giro di pista in 45”03. La gara femminile è stata dominata da Martina Barchi, Valentina Cappi, Maria Carques ed Eleonora Iori che hanno vinto con 49”71. Quarta in 53”38 l’altra formazione schierata dalla Fratellanza composta da Celeghini, Pradelli, Girardis e Risi.
Velocità: bene i due sprinter Ansaloni e Iori. Molto buono il weekend di Matteo Ansaloni che nei 100 metri è salito sul secondo gradino del podio con 11”31, ad un solo centesimo dal primato personale, nei 200 metri invece ha messo al collo la medaglia di bronzo grazie al personal best di 23”09. La sprinter Eleonora Iori si è piazzata al terzo posto con 12”35, nei 200 metri invece ha eguagliato i 26”09, suo secondo miglior tempo all-time che le è valso la quarta piazza. Nei 110 metri ostacoli Martina Barchi ha corso in 15”82 guadagnando la terza piazza.
Lungo: vittoria per Gobbato. Luca Gobbato, allievo al secondo anno di categoria, ha vinto la gara di salto in lungo con ben 40 centimetri di margine sul secondo classificato. La sua misura, 6,71 metri realizzata alla prima prova, è a soli due centimetri dal personale indoor realizzato quest’inverno ad Ancona.
Mezzofondo di successi. Molto buono l’esordio di Chiara Bazzani, allenata a Pavullo da Mauro Bazzani sui 2000 metri siepi, che dopo una gara in rimonta è riuscita a vincere con il tempo di 7’59”49. Seconda Margot Basile, allenata da Tiberio Muracchini ,in 8’20”31. Molto bene anche Alessandro Lombardi, alla prima esperienza sui 3000 metri piani che ha messo in pratica gli allenamenti svolti chiudendo la gara al terzo posto in 9’30”18, sempre Lombardi il sabato era riuscito a correre i 1500 metri in 4’21”59. Terza nei 3000 metri Chiara Bazzani in 11’41”00 reduce dalla gara del giorno precedente cos’ come nei 400 metri terza piazza per Anna Cavalieri con 1’01”97.
Lanci record per Cipolli, Celeghini e Risi. Nel lancio del martello Nicola Cipolli ha migliorato il suo primato personale scagliando l’attrezzo a 47,79 metri salendo così sul terzo gradino del podio. Nel lancio del martello femminile doppietta della Fratellanza che mette due atlete sul podio, entrambe al primo anno di categoria: seconda Lucilla Celeghini con 47,63 metri e terza Elena Risi con 43,36, misura che migliora di 5 metri il precedente personale e porta Elena sopra al muro dei 40 metri. Quinta piazza per Stefano Iuliano nel lancio del giavellotto con la misura di 44,48 metri conquistata al primo tentativo. Nel getto del peso Inemesit Edwep si è classificata seconda con 11,56 metri. metri.
Salti: Monelli e D’Ambrosio sul podio.Nel salto con l’asta due new entry della specialità sono salite sul podio: argento per Federico Monelli con 3,60 metri e bronzo per Stefano D’Ambrosio con 3,50. Gibellini Beatrice si è classificata quarta nella gara femminile valicando i 2,60 metri. Nel salto in alto quarto Edan Borelli con 4,65 metri.