Un weeekend all’insegna dei campionati italiani allievi, e dei campionati nazionali universitari ha visto i portacolori della Fratellanza essere impegnati tra Rieti e Catania in queste due rassegne di alto livello.
Campionati italiani Allievi: Barbieri oro nei 1500. Il weekend ha visto i giovani atleti sfidarsi a Rieti. Dolci sorprese hanno visto gli allievi della Fratellanza essere protagonisti. Allo stadio Guidobaldi infatti tra le sorprese più belle ci sono state proprie le due medaglie: quella d’oro vinta da Nicolò Barbieri è quella di bronzo appesa al collo di Chiara Tognin.
La gara più sorprendente é stata quella che ha visto un exploit di Nicolò Barbieri che ha vinto a sorpresa i 1500 metri con una gara iniziata su alti ritmi di percorrenza e terminata con il record personale di 4’01″93. Il crono ha consentito a Nicolò di vincere la terza serie. Il momento più emblematico é stata l’attesa della messa in scena della quarta serie: quella dove i più forti erano attesi al confronto. La gara in questione é stata impostata su ritmi tattici e il tempo di 4’05” ottenuto da Nicolò Daniele é stato inutile per vincere l’oro andato a Nicolò. La sorpresa é stata davvero grande poiché Nicolò, atleta di Fanano che si allena con Mauro Bazzani a Pavullo, si presentava con il sedicesimo tempo di iscrizione e per vincere il titolo si è migliorato di ben sei secondi.
Tognin bronzo nei 2000 siepi. Nella gara femminile dei 2000 metri medaglia di bronzo per Chiara Tognin, la giovane atleta allenata da Tiberio Muracchini, che ha portato a termine una gara davvero eccezionale con il crono di 7’01″82, lei che partiva da 7’25″78 che le valeva il settimo tempo di iscrizione. Un miglioramento davvero sostanzio che l’ha portata a riscrivere il primato regionale, andando a migliorare quello della compagna di club la modenese Christine Santi che lo deteneva con 7’07”.
Romani: quarta nell’alto. Nel salto in è terminata ai piedi del podio la gara di Nicole Romani, riccionese in forza alla Fratellanza 1874 che aveva le carte in regola per salire sul podio. Valicata la misura di 1,71 al primo tentativo, Nicole si è fermata sbagliando i tre tentativi alla misura di 1,74, quella idonea per andare a medaglie.
Coriani: che giavellotto. Simone Coriani si è fatto trovare pronto a questi italiani centrando in qualificazione un eccezionale lancio a 59,61, migliorando di quasi 5 metri il suo primato personale. Peccato che questa misura l’allievo di Alessandro Casarini non l’abbia rifatta in finale dove avrebbe conquistato il bronzo, ma comunque il lancio di finale a 57,43 l’ha portato al sesto posto.
Cornia, Campi e Tumbarello da top 10. Molto brava Martina Cornia all’esordio in un campionato italiano che ha corso i 3000 nel tempo di 10’20″45 tagliando il traguardo in settima posizione, lei che ha deciso di dedicarsi all’atleta a da soli due mesi mettendo da parte la pallavolo. Samuele Campi ha invece ottenuto l’ottavo posto nel salto triplo con la misura di 13,64 a dieci centimetri dal personale. Nona piazza per Davide Tamburello con 4,10 nella gara di salto con l’asta seguito all’undicesimo posto da Paolo Pavel Solieri con 3,90. Da segnalare poi il nono posto di Chiara Tognin nei 1500 con il tempo di 4’51″41.
Conciliano, Caiumi e Pini al personale. Passando alla velocità primati personali per Alessia Conciliano con 12″42, ventunesima classificata, e per Jeremy Caiumi con 11″37 (37°) mentre nei 200 metri ventiquattresima Irene Pini con 25″72. Ventiquattresima piazza anche per la staffetta 4×100 metri con Gianmarco Salvato, Jeremi Caiumi, Samuele Campi e Dario Garzia con il crono di 44″88. Squalificata la 4×100 metri femminile con Valentina Gavioli, Irene Pini, Bianca Mantovani e Alessia Conciliano che lanciate verso una medaglia quasi certa, hanno commesso un errore nell’ultimo cambio facendo squalificare la staffetta.
Nei salti invece trentaduesimo posto per Andrea Venturelli con 1,70 nella gara di salto in alto e trentaquattresima piazza per Bianca Mantovani con 5,17 nel lungo.
Nel mezzofondo Nicolò Barbieri ha terminato gli 800 metri con 2’00″90 al ventunesimo posto. Nella stessa gara dei 1500 metri venticinquesimo Pierpaolo Tesauro con 4’12″62, quarantasettesimo Gianmarco Verdi con 4’24″75 e quarantottesimo Davide Rossi con 4’25″30.
Nei 3000 metri ventottesimo Gianmarco Verdi con 9’17″20 mentre al femminile quarantasettesima Alice Sgarbi con 11’22″20.
CNU, Giannotti e Braghieri campionesse. A Catania questo fine settimana hanno preso vita le gare dei campionati nazionali universitari. A vestire i colori del CUS Modena, CUS Bologna e Cus Parma sono stati anche atleti della Fratellanza.
Due i titoli nazionali vinti dai portacolori della Fratellanza con Federica Giannotti, vincitrice dei 200 con il tempo di 24,38 mentre Virginia Braghieri ha dominato il peso lanciando a 12,31.
Medaglia d’argento anche per Lisa Cani nei 5000 metri di marcia con il tempo finale di 24’57”87. Nei 100 metri femminili bronzo per Federica Giannotti che ha corso la finale in 11.98, dopo avere corso in batteria in 11.90.