4 titoli italiani per i Master della Fratellanza

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-Bologna-

Ben quattro titoli italiani è il ricco bottino portato a casa dai Master della Fratellanza 1874 che si sono messi in evidenza ai Campionati Italiani di Staffette, dei 10.000 metri e delle Prove Multiple, andati in scena al campo Bauman di Bologna. Nel complesso dei due giorni di gare, il numero dei partecipanti è stato tutto sommato contenuto, anche se va detto che le staffette e le prove multiple sono gare impegnative e non tutti riescono a parteciparvi. Partendo dai 10.000 grande successo per Ezio Venturelli (44’38”72), uno dei veterani della corsa modenese, che ha vinto il titolo nella categoria M70, seguito a ruota dal buon argento ottenuto da Romano Pierli (39’35”38) tra gli M60.

L’altra medaglia d’oro dei 10.000 è stata appesa al collo di Vittorio Ottoni, che tra gli M55 ha resistito alla partenza forte di un diretto avversario, per poi nella seconda parte di gara, andare a conquistare il titolo italiano con il tempo di 37’50”49. Nella stessa gara bronzo invece per Marco Malavolta con 40’23”67.

Passando alle staffette un altro argento è arrivato dalla staffetta svedese (100-200-300-400) con Diego Zambelli, Paolo Barchi, Alberto Martignani e Simone De Luca che hanno corso in 2’11”00 con il titolo andato all’Atletica Firenze Marathon involatasi sul traguardo in 2’05”06. Bronzo invece la staffetta M55 con Pietro Fiacchi, Francesco Bastiglia, Raffaele Mungo e Maurizio Ferrari che con il crono di 2’26”58 hanno portato la Fratellanza sul podio. Da segnalare l’esordio assoluto per Ferrari, che dopo una vita passata sulle piste da sci, ha da poco iniziato a correre esordendo con questa medaglia nazionale.

Altri due titoli italiani sono invece arrivati dalle staffette 4×1500 . Il primo successo è stato quello del quartetto composto da Mirco Casari, Emiliano Stopazzini, Rocco Rizzello e Gian Carlo Bonfiglioli che nella categoria M40 hanno dominato, vincendo con oltre 12” di vantaggio sulla Sportiamo di Trieste. Successo atteso invece per la 4×1500 M60 con i già protagonisti Ezio Venturelli, Romano Pierli e Vittorio Ottoni che assieme a Raffaele Mungo hanno portato la squadra bianco-azzurra sul gradino più alto del podio.  Inaspettato argento invece per la 4×1500 M55 con Marco Malavolta, Angelo Ghiraldini, Giovanni Cogotti e Giulio Macchia.

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