-Modena-
Trofeo Liberazione, il successo della 35° edizione.
Non poteva che andare così il 35° Trofeo Liberazione, che ha convogliato da tutta Italia quasi 1000 atleti al Campo di Atletica Leggera di Modena. Sotto l’organizzazione targata Uisp, tanti i risultati di rilievo nazionale, nonostante fosse la prima gara di apertura della stagione. Partendo dagli atleti della Fratellanza, tante le gioie di questo meeting.
Ferrante Grasselli: 2.17 nell’alto. Nella gara del salto in alto, assente Filippo Campioli appena rientrato da impegni con l’Esercito, è Ferrante Grasselli ad accendere la pedana. Dopo aver superato la misura di 2.11 al primo tentativo e 2.13 al secondo salto, il reggiano aveva già la vittoria in tasca. Così ha deciso di affrontare la misura di 2.17, valida come minimo per i 
Campionati Europei Under 23 di Tampere(Finlandia 11-14 luglio). I primi due salti, seppure falliti, fanno una bella impressione, così al terzo tentativo Ferrante ha trovato le dinamiche giuste per valicare l’asticella. Buoni poi anche i tentativi al record personale di 2.20, anche se l’asticella è caduta per tre volte. Record personale invece per un bravo Luca Ferretti che al primo tentativo a 2.07 ha superato con successo la misura, ottenendo così il terzo gradino del podio.
Matteo Rubbiani vince l’asta. Papà Matteo regala il primo successo al neo-arrivato Davide, che alcuni giorni fa ha allargato la famiglia Rubbiani. Dopo aver superato 5.12 e 5.22 al primo tentativo, l’aviere ha tentato anche la misura di 5.32 compiendo però i fatidici 3 errori. Quinto nella stessa gara Elamjad Khalifi (Fratellanza) con la misura di 4.52.
Yassine El Houdni: suoi i 1500. Nei 1500 grande prova di efficienze di due cavalli di razza della Fratellanza come Yassine El Houdni e Riccardo Tamassia. Dietro la regia di Mohamed Moro, che ha fatto da lepre nei primi 1000metri, El Houdni ha preso le redini della corsa negli ultimi 500 metri riuscendo a terminare in 3:48.80, davanti al compagno Tamassia in gran rimonta ed al personale di 3:51.25.
Riccardo Serra con 7.20 vince il lungo. Nel salto in lungo, buona la prima per Riccardo Serra, che sulla pedana di casa è atterrato a 7.20. La misura della vittoria Riccardo l’ha ottenuta al 4° salto, dopo aver ottenuto la misura di 7.10 al salto precedente, mentre gli ultimi due salti di gara sono stati nulli.
Da segnare poi nei 110 ostacoli la buona prova di Davide Malpighi che ha sfiorato il muro dei 15 secondi, correndo la prova in 15.04 e giungendo al traguardo in quinta posizione.
Setti, si conferma Mr X. Nella gara di salto in lungo, tre nulli per Giorgio Setti che quindi con le tre XXX sul foglio di gara si conferma grande intenditore di salti nulli. Peccato, perché i salti espressi da Giorgio erano di buona qualità.
Cittadella, l’arancio che conta. Per i colori della Cittadella bene Federica Pincelli che ritrova le sensazioni giuste nel salto in lungo. Il suo volo a 5.31 vale tanta soddisfazione ed un sorriso per una misura che dal 2010 non otteneva. Progressi per Paola Forghieri nei 100 con 12.52 (seconda tra le allieve) appena alle spalle di Cecilia Artioli (modena Atletica) con 12.46.
Provincia: veloci Pettenati, Venturi Degli Esposti e Poletti. Per Modena Atletica in evidenza Simone Pettenati ed Elena Venturi Degli Esposti. Mentre Simone sui 100 ha frantumato il precedente record di 11.65 correndo in 10.81 ( a soli 6/100 dal minimo per gli Europei Juniores di Rieti ), mentre Elena ha corso i 100ostacoli in 14.62. Bene poi sui Filippo Poletti (Pol. Unione 90) che ha ottenuto il personale di 50.70 (vecchio primato 51.13)
