Bertoni, Santi e Giacobazzi sul podio ai Campionati Italiani. Gli allievi della Fratellanza sul tetto d’Italia

News, Settore assoluto

-Gubbio-

La Festa del Cross ha celebrato i campionati italiani di corsa campestre con un tripudio di colori che hanno riempito il parco attorno all’antico teatro romano di Gubbio.

Oltre 2.000 atleti in gara hanno rappresentato i 300 team in corsa per lo scudetto 2017, in palio nelle varie categorie: allievi (under 18), juniores (under 20), promesse (under 23) ed assoluto, oltre alla prova a staffette. Le gare essendo valide anche come titoli a squadre, hanno visto la presenza di diversi atleti africani che hanno alzato il livello della competizione.

Francesca Bertoni: argento assoluto. La gara assoluta femminile, sulla distanza di 8 km, ha visto come grande protagonista Francesca Bertoni che ha corso per sette degli otto chilometri come leader tra le 240 atlete in gara. A condurre si sono messe due africane, Lagat e Mukandanga, a cui Francesca è stata la prima a provare a ricucire. Sino ad un chilometro dal traguardo, la portacolori della Fratellanza era la prima italiana in gara, con un buon distacco sulle inseguitrici. Una grande rimonta di Federica Dal Ri, più volte campionessa italiana, ha visto la trentina involarsi verso il traguardo, con Francesca a difendere un eccezionale secondo posto precedendo la reggiana Barbara Bressi e le esperte Ejjafini e Romagnolo due big del cross azzurro.

Dopo una partenza in gruppo- le parole di Francesca- le due africane hanno preso un po’ il largo. Io sentivo che le gambe giravano bene e con un po’ di coraggio mi sono lanciata all’inseguimento. Sono stata la campionessa italiana “virtuale” sino a 500 metri dal traguardo quando la Dal Ri mi ha rimontato e superata. Non ho alcun rimpianto perché ho fatto una gara eccezionale, ed ho corso davanti ad atlete con anni di esperienza, anche se il sogno di vincere il titolo era davvero vicino.”

Christine Santi: argento tra le promesse. Nel gruppo di inseguitrici ha corso per buona parte della gara Christine Santi, portacolori della Fratellanza da tre stagioni in forza all’Esercito. La pavullese, come Francesca cresciuta nel vivaio di Mauro Bazzani, ha subito un po’ il calo nel finale di corsa, quando ha perso qualche posizione e si è ritrovata al tredicesimo posto. Christine ha ottenuto la medaglia d’argento tra le under 23 dietro Silvia Oggioni, che l’ha preceduta di 26 secondi. La Santi ha contribuito alla vittoria dello scudetto andato all’Esercito, con grande soddisfazione dopo un inverno con diversi momenti di stop per un piede dolorante. “Speravo che la medaglia fosse d’oro –il commento di Christine- ma sono contentissima perché ero stata ferma tanto ed una medaglia è sempre una bella gratificazione.”

Fratellanza: 12° posto tra le donne. Dopo il quarto posto di Francesca Bertoni, ottimo 38° posto per Francesca Giacobazzi, che assieme a Giada Serafini (136° posto), Alice Andreoli (161° posto) ed Agnese Cappelli (193° posto) hanno portato la Fratellanza al 12° posto in classifica di società. Con un po’ di fantasia, se Christine Santi avesse corso con i colori della Fratellanza 1874, la formazione modenese oggi sarebbe salita sul terzo gradino d’Italia.

Alessandro Giacobazzi: bronzo tra le promesse. Di alto livello la gara maschile che ha visto nove atleti nelle prime venti posizioni di origine keniana e marocchina. Alessandro Giacobazzi e Simone Colombini, i due portacolori della Fratellanza 1874, avevano il grande obiettivo di salire sul podio di categoria. Dopo una metà gara corsa insieme, Alessandro ha saputo tenere la terza posizione di categoria, dietro Chiappinelli ed Ettaqy che lo precedevano.  Giacobazzi ha concluso al 22° posto, tredicesimo italiano e terzo tra gli under 23.

Quarto invece tra gli under 23 Simone Colombini che ha corso per metà gara con il compagno di allenamenti Giacobazzi, per poi cedere un po’ nel finale concludendo ad un trentesimo posto complessivo. Per la Fratellanza il terzo posto è stato di Gabriele Colantonio (129°) oltre ai ritirati Andrea Baruffaldi (per un dolore) ed  Omar Stefani (per una chiodata al tallone) con la Fratellanza 1874 che ha concluso al 13° posto.

Fratellanza sul tetto d’Italia con gli allievi. Rossi quarto.Che Davide avesse le carte in regola per giocarsi una grande posizione lo si aveva intuito. Il pavullese accasato alla Fratellanza ha corso nel quartetto di testa per i primi 2 km di corsa, quando il milanese Alfieri ha allungato. Ad inseguire Rossi, Langella e Guerra con gli ultimi due che tagliano il traguardo prima di Davide.

Rossi aveva a seguito una formazione della Fratellanza molto competitiva che è riuscita a vincere il titolo italiano a squadre. Oltre a Davide infatti ventesimo posto per Mattia Roveda e cinquantesimo posto per Davide Barbieri che hanno portato la Fratellanza sul tetto d’Italia.

Allieve e juniores. Nella gara allieve si è ritirata la leader Chiara Tognin dopo metà gara. La Fratellanza ha ottenuto il 18° posto grazie al 55° posto di Chiara Cocchi, poi Alice Sgarbi (114° ), Serena Cerfogli (117°), Chiara De Giovanni (178°).

 

Cadetti: Emilia Romagna ottava. Nel Trofeo per Regioni, riservato agli under 16, l’Emilia Romagna ha ottenuto l’ottavo posto conclusivo con un terzetto di atlete della Fratellanza. Molto brava è stata Francesca Badiali, trentaquattresima sul traguardo, arrivata assieme alla campionessa regionale Francesca Vercalli, a seguire poi Matilde Roncaglia (95ª) e Matilde Romani (107ª).

 

Le foto di Gubbio sono di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo.

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