Mentre al Campo Comunale di Atletica Leggera proseguono i preparativi per il finesettimana, gli atleti della Fratellanza 1874 si preparano a scendere in campo. Le punte della squadra saranno Filippo Campioli (salto in alto), Matteo Villani (3000 siepi) e Matteo Rubbiani (salto con l’asta) oltre al keniano Solomon Kirwa Yego (5000 metri). Speranze di avvicinarsi al podio anche per Yassine El Houdni (800-1500), Giacomo Mancini (giavellotto), Luca Montoleone (10 km marcia) e Riccardo Serra (lungo).
-Modena-
Fervono i preparativi al Campo Comunale di Atletica Leggera, per la Finale “Oro” dei Campionati Italiani di Società, in programma sabato pomeriggio e domenica mattina.
Saranno oltre 800 gli atleti che arriveranno a Modena da tutta Italia, tutti con l’intento di dare il massimo per la propria formazione.
In campo maschile, come ormai da anni, si è confermata nelle Top 12 anche la Fratellanza 1874, con una formazione di tutto rispetto.
“E’ una gara che cade a fine stagione – le parole del C.T. Alessandro Casarini – ma noi abbiamo lo stimolo in più di essere in casa, e voler fare meglio di sempre. Quest’anno abbiamo fatto una eccellente qualificazione e ci presentiamo a questo campionato come quarta forza. E’ vero che a settembre è difficile essere al massimo della condizione, ma questo discorso è esteso a tutti. Abbiamo grandi punti di forza come Filippo Campioli nel salto in alto, Matteo Villani nei 3000siepi (anche se con un fastidio muscolare, ndr) e Matteo Rubbiani nel salto con l’asta. Inoltre sarà con noi anche Solomon Kirwa Yego che in stagione ha corso molto forte le mezze maratone e sarà impegnato nei 5000. Confermarsi nelle prime 8 squadre d’Italia sarà come sempre una prova difficile, ma speriamo in questa occasione di poter fare ancora meglio.”
La squadra della Fratellanza schiererà inoltre : Pietro Caselli (disco), Giacomo Drusiani (peso), Elamjad Khalifi (110hs e 400hs), Tommaso Lazzarini (100), Kevin Menzani (200, 400, 4×400), Pierre Luigi Zaccarelli (martello), Alessandro Rocco (4×100), Nicola Matera (4×100), Luca Paterlini (4×400).
